Riflessioni sull’inconscio – 1^ parte – Marco Calzoli
L’inconscio è quella istanza della nostra vita psichica preclusa alla consapevolezza, ma di cui possiamo fare esperienza mediante alcuni segni: soprattutto sogni, lapsus
L’inconscio è quella istanza della nostra vita psichica preclusa alla consapevolezza, ma di cui possiamo fare esperienza mediante alcuni segni: soprattutto sogni, lapsus
Il problema dell’umanità poggia su una confusione tra i piani. Esiste il livello che nessuno può conoscere, quella magia che regge tutto, il
Duns Scoto così scriveva riguardo a Dio nel primo paragrafo del De primo principio: “Tu sei l’essere vero, Tu sei tutto l’essere. Questo
tadetayā vācābhivyāhriyate satyamiti “ciò viene espresso dalla parola: Verità è l’intero esistente e questo esistente sei (tu)” (Kauṣītaki Upaniṣad I, 6) La filologia
Dio e la verità si rivelano non solo nella parola ma anche nella fede. È significativo che Clemente Alessandrino (Stromati I, 18, 90,
La verità, sia in senso astratto o comunque la verità come tentativo di sapere qual è l’origine del mondo, è il problema che