La guerra dei buoni – Enrico Marino
Nel dicembre del 1823, con la dottrina “Monroe” gli Stati Uniti dichiararono ufficialmente la loro opposizione a un eventuale intervento europeo negli affari
Nel dicembre del 1823, con la dottrina “Monroe” gli Stati Uniti dichiararono ufficialmente la loro opposizione a un eventuale intervento europeo negli affari
Due più due fa quattro. Almeno finora; la cultura della cancellazione avanza e se al potere farà comodo che una massa cretinizzata creda
L’aumento delle spese militari deciso dal governo ha provocato in Italia un vivace dibattito che ha visto spaccarsi persino la maggioranza che sostiene
Aveva ragione nonna Luigia: tutti i tempi vengono, ripeteva in dialetto scuotendo la testa, dall’alto dei suoi novant’anni. Chi scrive non avrebbe mai
Celebriamo Giannini, Gruber, Mentana, Severgnini, Fontana, Vespa, Formigli, Brindisi, Gentili. Sono i Giusti. Noi, i Miserabili del web. Se non ancora chiaro,
Con i tragici fatti d’Ucraina torna d’attualità il tema della cittadinanza e dei suoi valori e doveri morali. Chi vive in Canada (parlo
PREMESSA: durante il Regime fiorì un’abbondante memorialistica squadrista, sia pure via via edulcorata col progredire della “normalizzazione”. Di essa non è rimasta traccia
Confucio a chi gli domandava quale sarebbe stato il suo primo atto se fosse diventato primo ministro, rispose che avrebbe “corretto le denominazioni”.
Dall’11 marzo, a Mariupol, si combatte strada per strada e da allora non è stato più possibile raccogliere i cadaveri né dei civili
L’incultura della cancellazione porta in sé una drammatica volontà d’impotenza, il desiderio di non essere più nulla, atomi alla deriva in un’esistenza deprivata