STRADE DEL NORD. Il tema delle Origini Boreali in Herman Wirth e negli altri – Parte 8 – Michele Ruzzai
(alla fine dell’articolo, prima delle Note, è presente il link dell’articolo precedente) 5 – Il Krita Yuga / Età paradisiaca: gli albori
(alla fine dell’articolo, prima delle Note, è presente il link dell’articolo precedente) 5 – Il Krita Yuga / Età paradisiaca: gli albori
(alla fine dell’articolo, prima delle Note, è presente il link dell’articolo precedente) 4 – La popolazione boreale 4.1 – Diffuse
(alla fine dell’articolo, prima delle Note, sono presenti i link dei cinque articoli precedenti) 3 – La terra artica 3.1 –
2.4 – Polarità primordiale e Swastika I Miti e le suggestioni di matrice nordica che abbiamo rapidamente esposto nei paragrafi precedenti, rappresentano
2.3 – …e miti occidentali: Thule, Iperborea… Anche nel continente americano vi sono non trascurabili tracce di una remota provenienza nordica: vi
2.2 – Nord arcaico: miti orientali… Nella Tradizione indù, il primo sotto-ciclo del Manvantara è rappresentato dal Krita Yuga, che è stato
2 – Herman Wirth e René Guénon: similitudini e differenze 2.1 – Tradizione Primordiale e Manvantara Un punto particolarmente interessante
Dedicato ad Ernesto Roli 1 – Introduzione generale 1.1 – Presentazione Il tema delle nostre origini più remote è stato spesso
Nell’articolo precedente (“Nord-Sud: la prima dicotomia umana e la separazione del ramo australe”) avevamo visto come, quasi immediatamente dopo la fisicizzazione dell’uomo, dalla
Dopo gli scritti di orientamento più generale dedicati all’evoluzionismo, alle teorie afrocentriche, alle primordiali caratteristiche umane ecc…, ora torniamo ad analizzare più