Miei cari vecchi filosofi
di Mario M. Merlino Di Diogene Laerzio nulla sappiamo, nulla ci è stato tramandato. Fuori dal tempo, cittadino di ogni luogo. Qui il fascino delle sue favole che egli, con garbata ironia o fidente e certo, chiama Vite dei filosofi. E a noi così lo accogliamo e, suo tramite, rivestiamo quei pensatori della nostra infanzia,