3 Gennaio 2025
Filosofia Spiritualità

Orgoglio e precipizio – Livio Cadè

Il grande vantaggio che gli animali hanno sugli uomini è l’esser privi d’orgoglio. Questa malattia, di cui il genere umano soffre in forma cronica e  universale, è infatti causa di grandi infelicità. Il destino tenta invano di curarci con ripetute umiliazioni, come benefici cataplasmi, ma noi rifiutiamo d’esser guariti da un male che ci procura

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Filosofia

Apologia della capra – Livio Cadè

I. Elogio dell’ignoranza “Getta il sapere e non avrai tristezza“. Si suol dire “ignorante come una capra”. Credo che alla capra poco o nulla importi di questo stupido pregiudizio. Ma a coloro che vi credono va ricordato un episodio della Patrologia Latina ove si narra della capra che salvò un santo eremita del deserto. Costui,

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Filosofia

Alla ricerca del peccato perduto – Livio Cadè

Diceva Guicciardini: «a salvarsi da un tiranno bestiale e crudele non è regola o medicina che vaglia, eccetto quella che si dà alla peste: fuggire da lui el più discosto, ed el più presto che si può». Di questa massima dovremmo far tesoro per scampare al flagello della nostra grottesca post-democrazia, ancella delle ruberie e

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Filosofia

Dalla distruzione dell’Occidente al trionfo della società della stanchezza: apocalissi profane da Nietzsche a Han – Cristiano Turriziani

 “ Tutto quello che è profondo ama mascherarsi: le cose più profonde odiano l’immagine e la similitudine  “ (Al di la del Bene e del Male, F.W.Nietzsche)   Il disincanto è l’ultimo grido; il canto del cigno della nostra Epoca. Epoca in quanto epochè; non sospensione volontaria di giudizio ma sospensione forzata, obbligata. Dittatura del

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Cultura Filosofia

La creazione – Lorenzo Merlo Ekarrrt

Diversamente dal conosciuto – direbbe Krishnamurti – tutto il sapere che vantiamo non è che idoneo a tenerci lontani dalla conoscenza.   Presunzione antropocentrica Per Kurt Gödel, logico-matematico del 1900, anche partendo da assiomi matematici certi non necessariamente le evoluzioni che ne seguiranno saranno certamente vere o certamente false. Nel rispetto delle medesime inafferrabili ragioni

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Filosofia

L’anima e il corpo – Marco Calzoli

L’essere umano inizia a relazionarsi alla madre e alla presenza del padre già nell’epoca nella quale è un feto. Una volta nato si fonde simbioticamente con la madre: come se fossero una sola entità. Il progressivo distacco dalla madre segna il lento raggiungimento della individualità, che si completerà nell’età adulta. Tuttavia l’uomo serba sempre in

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Filosofia Spiritualità

Il terzo uomo – Livio Cadè

È tentazione comune far rientrare le persone in una categoria, secondo la razza, la religione, l’orientamento politico o sessuale, il loro essere estroverse o introverse, mancine o destrimani ecc. Cedendo a questa tentazione, anch’io ho diviso gli esseri umani in due grandi classi, a seconda che in loro prevalgano caratteri mistici o magici. Ovviamente questa

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Filosofia

Umano, maledettamente umano, Berserk: un’analisi – Simone Santamato

Ci siamo già ritrovati una volta, tra queste pagine, nella posizione di dover parlare filosoficamente dell’opera che stiamo presentandovi: Berserk[1]; specifichiamo come, il qui presente, si componga di riflessioni completamente slegate rispetto a quelle del precedente contributo ma, seppur questo, vale parimenti il preambolo precedentemente posto: parlare di Berserk filosoficamente è sempre un’ impresa ardua,

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Filosofia

Sentimenti e Storia – Lorenzo Merlo

Perché la storia si ripete da sempre secondo un cliché conflittuale che, nonostante le belle intenzioni pubbliche e private, non riusciamo mai a superare? È una contraddizione alla quale non potremo mai fuggire, o quei propositi hanno la possibilità di realizzarsi? Senza alternativa Se ad un campione di umani si chiedesse di disegnare l’albero fuori

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Cultura Filosofia

Sistema d’identità – Lorenzo Merlo

Diversamente dal creduto la nostra evoluzione profonda e di superficie, della forza e della stabilità nonché quella relativa agli apprendimenti non ha a che vedere con la comunicazione logico-razionale. Sebbene questa sia ritenuta la Vera modalità per trasmettere la Verità, è invece solo l’involucro più impiegato per confezionare la narrazione del mondo civilizzato. Nonostante l’esperienza

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