La Roma di Caracalla ed Eliogabalo, l’Italia di Boldrini & Platinette – Roberto Pecchioli
“Hegel osserva da qualche parte che tutti i grandi avvenimenti e i grandi personaggi della storia universale si presentano, per così dire due volte. Ha dimenticato di aggiungere: la prima volta come tragedia, la seconda come farsa.” Questo è l’incipit del Diciotto Brumaio di Luigi Bonaparte di Carlo Marx. Occorre dissentire dal barbuto profeta