18 Luglio 2024
Società

La parte giusta della storia – Roberto Pecchioli

Nel quartiere del vostro scrivano c’è un circolo progressista da cui è bello trarre ispirazione. Per fare e pensare, nel dubbio, il contrario di quanto prescritto dai suoi illuminati dirigenti. Da mesi uno slogan scritto su un lenzuolo ormai sporco invoca: uno straccio di pace, il profondo contributo intellettuale di lorcompagni al dramma ucraino. Ancora

Leggi l'articolo
Società

Il cervello umano, arma semisegreta dell’Occidente – Roberto Pecchioli

Prima ci hanno decerebrato, denaturato, reso inoffensivi, docili animali umani da salotto incapaci di difendere se stessi, proteggere figli e famiglie, reagire ai soprusi. Adesso, messo alle strette dalla geopolitica multipolare, il canuto, sfiancato Occidente, il Grande Ospizio descritto da Eduard Limonov, sta elaborando un’arma tecnologica nuova di zecca per conservare una stanca egemonia, sottomettere

Leggi l'articolo
Società

E se avessero ragione “loro”? Roberto Pecchioli

L’incipit della Terra desolata (la traduzione più corretta è “guasta”, The waste land) di Thomas Stearns Eliot è un’invettiva contro la primavera. “Aprile è il più crudele di tutti i mesi, genera lillà dalla terra morta, mescola memoria e desiderio, desta radici sopite con pioggia di primavera. “Per noi che non siamo poeti, il peggiore

Leggi l'articolo
Società

La Via plumbea – Lorenzo Merlo

Dal volume della realtà possiamo prendere solo gli elementi che restano impigliati nella nostra rete biografica. Sono andato a pesca e quanto qui sotto è quello che ho portato a casa.   Siamo alla colorazione di una bozza tracciata da molto tempo. “Per il nostro bene” ci dicono. Ma lo scopo necessario è radunare le

Leggi l'articolo
Società

L’Occidente è gay. Parola loro – Roberto Pecchioli

Ogni civilizzazione muore a modo suo. La nostra ha scelto di tirare le cuoia al gran ballo del Titanic, vestita – o svestita – di arcobaleno, tra luci, gridolini, sguaiata allegria di naufraghi. Sterili, con i valori invertiti, a capofitto. Leggiamo sull’Huffington Post- uno degli organi più pregiati del progressismo – un articolo dal titolo

Leggi l'articolo
Società

Denatalità. L’ultimo spenga la luce – Roberto Pecchioli

E’ una grande fortuna per l’Italia avere un ministro come Roberto Cingolani. Doppia buona sorte, giacché il professore di fisica milanese dirige un dicastero dalle oscure, ma certo fondamentali competenze, quello della “transizione ecologica”. Cingolani è, come si dice, un tecnico, una categoria chiave del nostro tempo, che conferisce un’aura di onniscienza, di indipendenza e

Leggi l'articolo
Cultura Società

Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie – Roberto Pecchioli

Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie. La metafora di Ungaretti – il poeta sulle trincee del Carso che sperimentava la morte ogni momento – si attaglia alla nostra condizione di paura, indifferenza, confusione. Guerra, epidemia, cultura della cancellazione, una relazione con la fine e il male dalla quale è stata sradicata la speranza

Leggi l'articolo
Livio Cadè Società Spiritualità

Superstiti e superstiziosi – Livio Cadé

La nostra società potrebbe dirsi ‘società della superstizione’. Ma la superstizione non è, come qualcuno crede, il contrario della verità. Solo le accade, com’è della parola, di nascondere piuttosto che di rivelare. E questo suo carattere oscurante è quello che oggi prevale. Viviamo quindi in una società dell’illusione, dove la verità è proibita e le

Leggi l'articolo
Società

La maschera di ferro – Roberto Pecchioli

E’ pessima regola parlare di se stessi, ma talvolta è necessario per svolgere certe riflessioni. Confessiamo: siamo tra i milioni di persone a cui l’epidemia ha assestato un duro colpo psicologico. Vivere da reclusi, sentirsi topi in trappola o criceti in gabbia ha scavato un fossato di tensione nella nostra vita. L’animo ribelle fa il

Leggi l'articolo
Società

Libertà di espressione? Un’ossessione dell’uomo bianco – Roberto Pecchioli

Tempi durissimi per le libertà. Digitalizzazione dell’uomo – riduzione a cifra – green pass come strumento di controllo, le mascherine della sottomissione, il pensiero unico sulla guerra, la cultura della cancellazione, ossia la cancellazione della cultura, l’esproprio del corpo fisico da parte di un sistema diventato biopotere, dominio sulla vita. L’attacco più forte si concentra

Leggi l'articolo