10 Ottobre 2024
Poesia

Dedicato a Brassens – Alessandro Caredda ©

Nella sua opera geniale, Brassens,

uno degli ultimi menestrelli d’Europa,

è tangibile una sottile,

palpabile umanità,

l’ambrosia della riconoscenza,

spremuta di umiltà e amabile virtù

che trafigge chiunque.

Evoca nello spettatore la

gratitudine di un viandante verso

l’ospitalità fraterna, quasi una

metafora cristica del vagabondare

che trova sicuro asilo nelle genti.

Paragona i legni donatigli dal

buon uomo,

come un sole che scalda,

un tepore,

un ricordo inviolabile di quel gesto

solidale,

potente nelle strofe ritmate e nella

musicalità del francese.

Una splendida dedica,

un doveroso citare il suo

benefattore

per il pane donatogli,

le porte aperte dal gelo gallico,

e il meraviglioso buon augurio

di un buon ritorno al padreterno

Alessandro Caredda ©® Copyright 2016 All rights reserved, tutti i diritti riservati

Chanson pour l’Auvergnat

TRADUZIONE

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