Il Movimento Tradizionale Romano, autorizzato dalle eredi dell’autore, ha deciso di editare la quarta edizione di Pax Deorum, la religione prisca di Roma di Claudio Rutilio, rendendo così il giusto merito ad una pubblicazione che rappresenta una pietra miliare nell’opera letteraria di riscoperta della Tradizione del compianto Princeps della Curia Romana Patrum Salvatore Claudio Ruta Crevy (che usò sempre lo pseudonimo Rutilio per firmare la pubblicazione).
Pax Deorum venne pubblicato per la prima volta per i tipi di Arx a Messina nel 1983; una seconda edizione messinese (di Arx) risale al 1986; la terza è invece opera della Sear Edizioni di Scandiano nel 1989. Ebbene, dopo quasi cinque lustri, il libro, che sarà presentato il 1 marzo presso la sede nazionale del M.T.R. in Roma Via Bezzecca 1d, alla presenza oltre che del presidente del Movimento Tradizionale Romano Daniele Liotta, della figlia di Ruta Maria Teresa e del cofondatore del M.T.R. Roberto Incardona. Pax Deorum, la religione prisca di Roma, torna quindi disponibile con la prefazione di Roberto Incardona inaugurando un nuovo percorso editoriale che si chiama Omphalos.
L’ Omphalos, umbone, ombelico in greco, in ambito pagano era il luogo sacro ove si rendeva possibile la comunicazione cosmica, il passaggio tra microcosmo e macrocosmo attorno a cui si organizzava lo spazio e il tempo dei luoghi; ierogamia con il divino, l’Omphalos era dunque sede delle anime dei defunti e immagine stessa dell’eterno, della fecondità e dell’organizzazione dello spazio.
Omphalos, dunque, in omaggio al paganesimo, ma anche in memoria dello stesso Ruta, cultore sin dagli anni ‘80 del secolo scorso della Tradizione italico-romana e maestro di istruzioni “operative” per una rinnovata esperienza del sacro. Fu lui, infatti, a coordinare diverse anime e sensibilità del paganesimo italiano in un percorso di rinascita esplicita della Via Romana agli Dei iniziato pubblicamente nel il lontano 1° marzo 1981 (inizio dell’Anno Sacro Romano) proprio nell’Omphalos d’Italia, a Cortona (patria dell’italianissimo Dardano, il mitico fondatore di Troia).
Da qui decollò l’invito di Salvatore Ruta a riscoprire la propria autentica e unica tradizione, quella italica, romana e classica, la quale sola, diversamente da nuovi esotismi e poco meditati spiritualismi, può offrire occasione di riscatto e di vittoria nella nuova barbarie dei tempi.
Daniele Liotta
NOTA
Il libro può essere richiesto presso la sede nazionale in Via Bezzecca 1/d a Roma, tramite mail a info@saturniatellus.com oppure cliccando il pulsante “Nostro materiale” (in alto) dove si trovano gli estremi per il bonifico postale.”