L’Associazione ARETE’ ricorda l’immensa figura del Filosofo Giordano Bruno, bruciato vivo il 17 Febbraio del 1600 a Roma in Campo dei Fiori dall’intolleranza della Inquisizione, da taluni ancora definita “santa”. Con Lui ricordiamo altri Martiri dell’Antico Culto, colpevoli solo di essere rimasti fedeli alle Divinità della propria Civiltà. Ricordiamo la scienziata Ipazia , trucidata ad Alessandria di Egitto, il Filosofo Simonide bruciato vivo, il Filosofo Politeista Maximus decapitato, migliaia di Sacerdoti; inoltre bruciati luoghi di Culto Sacri. poi ridotti a bordelli e stalle per disprezzo! Carbonizzare le Biblioteche come quelle di Antiochia ed Alessandria di Egitto e numerose altre, ha significato perdere per l’Eternità opere di scienza, fisica, matematica, astronomia, filosofia, storia, geografia, geometria, letteratura, trattati di idraulica ed architettura, tutte opere di immenso valore artistico, scientifico e culturale…Potremmo continuare ma rimandiamo alla lettura dell’imperdibile opera di K.Deschner “STORIA CRIMINALE DEL CRISTIANESIMO”, Edizioni Ariele in cui vengono descritti accadimenti inimmaginabili. Essendo il nostro Sodalizio, continuatore ideale del Culto di quella Civiltà, accettiamo ed ammettiamo qualsiasi Religione, ed è per questo che oggi, in nome della tolleranza, irrinunciabile nostra Divisa Spirituale, ricordiamo il Martirio di questo Grande Intellettuale, ingiustamente arso vivo da chi doveva, a parole, ”porgere l’altra guancia”. Onore a Voi, Martiri dell’ Antica Civiltà Europea. Arete776@libero.it
2 Comments