Titolo: L’acqua della vita
Sottotitolo: Pellegrino in Anatolia alle origini del Sacro
Autore: Emanuele Franz
Prefazione: Prefazione di Sua Eccellenza Rev.ma il Vescovo di Terme Athenagoras Editore: Audax Editrice
Illustrazioni: 30 fotografie
Pagine: 132
Dorso: 9,1 mm
Formato: 14,8×21 cm (A5)
Codice ISBN: 978-88-96144-96-1
Prezzo di copertina: 15 euro
Data di pubblicazione: maggio 2024
L’acqua della vita. Pellegrino in Anatolia alle origini del Sacro
Emanuele Franz in questo libro racconta il suo viaggio in Anatolia, nel quale ha percorso via terra 1076 chilometri. Un pellegrinaggio alla ricerca dei fondamenti della Fede, che ha toccato la chiesa di Paolo a Tarso, la Chiesa di Pietro e Paolo ad Antiochia, il mausoleo dei profeti Daniele, Giobbe, Eliseo, la grotta natale di Abramo a Edessa e il tempio più antico del mondo a Göbekli Tepe e Karahan Tepe. Il tema è l’acqua che dà la vita e la salvezza, per cui le acque del Cidno, il fiume sacro dove pregava San Paolo e frequentato da Alessandro Magno, il fiume Harbiye dove Apollo sedusse Dafne e infine il pozzo di Giobbe, dove i locali portano a curare i malati e gli infermi. Il viaggio prosegue fino a Mardin, al confine con la Siria, dove ancora si parla l’aramaico antico. Franz è convinto, dopo le sue ricerche in Medio oriente, che l’acqua della vita di cui parla la Genesi non sia un’allegoria, ma si collochi in un luogo preciso nell’attuale Anatolia.
“Ricevo il libro -L’acqua della vita- di Emanuele Franz, e per una singolare coincidenza sto leggendo -Il milione- di Marco Polo e le sue esperienze, sia pure con tanti secoli di distanza, non mi paiono molto diverse. Conoscere altre culture, altre tradizioni, altri popoli è indispensabile per conoscere anche la nostra, di cultura.” Massimo Fini
“Come gli antichi Pellegrini, Emanuele Franz, ha incarnato in questo il messaggio evangelico delle Beatitudini: -Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio-. Possiamo percorre idealmente, attraverso questo testo, le antiche terre della Anatolia, dove ancora sono presenti monumenti che ricordano la grandezza del Cristianesimo che in quelle terre, come in Cappadocia, in Palestina e in tutto l’Oriente sono state testimoni della fioritura di grandi Santi e Padri della
Chiesa Indivisa e del pensiero teologico che forgia ancora le nostre Chiese oggi.” Dalla prefazione di Sua Eccellenza Rev.ma il Vescovo di Terme Athenagoras
Emanuele Franz è nato il 14 agosto 1981 a Gemona in Friuli (Italia) e vive a Moggio Udinese.
È saggista, filosofo, attore e poeta. Si occupa di filosofia e storia delle religioni e ha al suo attivo più di 30 pubblicazioni, nelle quali spazia dai romanzi alla saggistica, dai dialoghi alle opere drammatiche, dalla letteratura di montagna all‘ermetismo. Nel 2017 ha pubblicato “La storia come organismo vivente”, un saggio sulla storia universale in cui sostiene una teoria innovativa del tempo. Organizza convegni culturali internazionali (come il convegno Identitas) e i suoi libri sono tradotti anche in serbo “Evropa u sumraku” (“Europa al crepuscolo”), edizioni Prometej, Novi Sad, Serbia 2022, in tedesco “Metaphysik des Baumes” (“Metafisica dell’Albero”), Audax edizioni 2023, inglese “You are One” (“Voi siete Uno”) edizioni Prometej, Novi Sad, Serbia 2023, e russo “Все вы одно” (“Voi siete Uno”), Audax Editrice 2023.