9 Ottobre 2024
Esoterismo

L’Unione Sacra secondo Dion Fortune – Silvia Pepe

Dion Fortune, una delle più grandi figure della “Western Esoteric Tradition” dei primi 900’ in Inghilterra, non aveva mai cessato di sottolineare l’importanza della polarità, ossia l’unione di due energie opposte che si completano a vicenda per elevare la Potenza della Forza nella Forma. Come Lei asseriva, non si può essere parte di alcune Forze e dirigerne l’Essenza se non si è parte integrante dell’Unicità sui differenti Piani. Dion Fortune citava spesso che lavorando nei Piani Interiori, oltre la Forma, all’ Alba della Luce Interiore, l’Anima si Illumina ed è pronta a percorrere il Sentiero. Mediante il lavoro in polarità, ossia tramite l’unione dei due poli opposti, negativo e positivo, creativo ed accogliente, interiore ed esteriore, micro e macro, ecc.. ,si crea quello che Dion Fortune chiamava

“il Punto Zero”, ossia il riflesso dello specchio Cosmico nei Piani Interiori che Illumina la Coscienza. Dion Fortune amava essere chiara e, nella sua estrema semplicità nell’esporre argomenti complessi,ne favoriva la comprensione su differenti piani. Uno degli argomenti di certo non semplici riguardava indubbiamente l’importanza del Seme Universale da cui nasce lo stimolo della creazione sotto ogni aspetto. La radice della Creazione comprende due parti, una attiva (Inseminazione / Universo) ed una passiva (Accoglienza/ Madre Terra). In questo caso nasce una sinergia tra Macro e Micro, dalla cui Unione nasce la Natura, Figlia della Madre Terra e dell’Universo. Allo stesso modo, la parte maschile (Universo)e quella femminile (Madre Terra) trasmettono frequenze differenti ma integranti, che attivano la Creazione su ogni Piano. Abbiamo quindi la Forza (Universo) e la Forma (Madre Terra) la cuiUnione generala Scintilla da cui ha luogo la Creazione. La Scintilla di Creazione o “Potente Forza Chokmah,come asseriva Dion Fortune, quando avviene nello stadio materico, si è già manifestata negli altri stadi (eterico e mentale).

“Poiché la manifestazione avviene attraverso le Coppie di Opposti, il principio della polarità è implicito non solo nel macrocosmo ma anche nel microcosmo. Comprendendo questo, e sapendo avvalerci delle potenzialità che ci offre, è possibile elevare le nostre forze naturali ben al di sopra del normale; possiamo utilizzare il nostro ambiente come un cuscinetto di spinta; è possibile ricercare la potente forza-Chokmah nei libri, nella nostra tradizione razziale, nella nostra religione, nei nostri amici e collaboratori; da tutto questo possiamo ricevere lo stimolo che ci feconda e che ci rende creativi mentalmente, emozionalmente e dinamicamente.”

Dion Fortune, La Qabalah Mistica, ed. Psiche2

Lo stimolo fecondatore è una Forza che attiva la sua frequenza a contatto con la Forza opposita, che lo accoglie. L’energia, allo stesso modo, è la frequenza della materia che non può essere disconnessa da essa, altrimenti ci troveremo di fronte ad un corpo morto. Essa è la frequenza della Vita. Partendo da questo concetto, viene spontaneo pensare che la Forza Vitale, dispiegata nel duale terreno, suddivida e differisca la sua Potenza, che di conseguenza non sia più completa, poiché scissa in differenti energie (maschile e femminile). La Forza duale terrena ha continuamente bisogno dell’opposto per poter essere sostanzialmente completa, per comunicare con le Forze Cosmiche e con i Piani Interiori. Per questo motivo è necessaria la Corrente Positiva e quella Negativa, non da intendersi come Forza benefica e Forza malefica, ma come due Forze opposte che insieme sviluppano la Potenza completa su ogni Piano.

“Sui piani sottili la polarità non è stabile, ma è relativa; ciò che è più forte di noi stessi è positivo verso noi stessi e ci rende negativi verso di esso; ciò che è meno forte di noi in qualsiasi aspetto è negativo verso noi stessi, quindi possiamo assumere il ruolo positivo verso di esso. Questa fluida, sempre fluttuante e sottile polarità, è uno dei punti più importanti nel lavoro pratico, se lo comprendiamo e ce ne avvaliamo, possiamo compiere opere notevoli, possiamo impostare le nostre vite, le nostre relazioni con il nostro ambiente su una base totalmente differente.”

Dion Fortune, La Qabalah Mistica, ed. Psiche2

 Detto questo, non è semplice, dopo la cultura repressiva e limitante di secoli, spiegare che l’unione dell’energia possa avvenire anche in campo fisico e quindi passi attraverso l’unione sessuale nel campo materico.

 “Dion Fortune ha espresso, spesso e giustamente, il suo dissenso per la morale pubblica che, dettata da un fasullo perbenismo, esclude il sesso come atto di unificazione e attribuisce ad esso soltanto il potere della riproduzione o del piacere fine a sé stesso. Se si disconnette una parte della nostra essenza terrena, non può esservi equilibrio e dal disequilibrio legato al moralismo sessuale, nascono le psicopatologie a cui accenna Freud, condivise anche dai suoi discendenti. Purtroppo, molte ideologie, religioni, hanno costretto le persone a pensare al sesso come sporco, innominabile ed impensabile, non valutando l’Unione come essenziale sotto un profilo di dualità. Questo ha portato lentamente, ma inesorabilmente alla repressione dell’istinto sessuale, fattore che ha elevato la nevrosi e altre condizioni di psicopatologie.”

Commentario alla Qabalah Mistica di Dion Fortune

In questo caso, l’unione sessuale non è da definirsi come unione unicamente fisica, ma come Unione su più Piani, in cui la polarità si inverte, e anche in questo caso lo studente deve essere preparato a seguire il ciclo vibrazionale dell’Essenza che gli si presenta e ad essere parte integrante della frequenza stessa della polarità invertita.

“dobbiamo essere pronti a spostare la nostra polarità mentre cambiamo il livello, in quanto ciò che è positivo sul piano fisico diviene negativo sul piano astrale e viceversa.”

Dion Fortune, La Qabalah Mistica, ed. Psiche2

La Vera Unione delle energie materiche e non, avviene soltanto nelle condizioni favorevoli adeguate (influenze planetarie), nel luogo ideale (frequenze armoniche terrene), e mediante due canali preparati, (anime incarnate) l’uno ad accogliere lo stimolo e l’altro ad essere lo stimolo stesso. Tutto questo avviene nella più completa impersonalità, in assenza di ego e nella misura in cui le due anime si attraggano vibrazionalmente.

“La conoscenza del sesso in termini di Unione Sacra è ben lontana dalla definizione di impurità, al contrario, essa determina la fonte del trascendibile.

Dion Fortune sapeva, date le sue precedenti incarnazioni, che nell’unione di Chokmah e Binah vi è un’importante manifestazione che può divenire una grande risorsa.

Lei ricordava che ad Atlantide si usava selezionare sacerdoti e sacerdotesse al fine di stabilire l’Unione Magica, oltre la propria personalità e la dualità come fattori tipici dell’energia terrena.

Gli obiettivi erano quelli di correggere i difetti della personalità, porre rimedio alle carenze o agli eccessi, ristabilire la connessione con il sé superiore e non ultimo essere impersonali nel lavoro magico.

Quando Dion Fortune e il suo Sacerdote lavoravano al fine di trovare soluzione ad un qualsiasi problema, in forma rituale, risuonandone l’energia, simbolicamente esso si risolveva per l’intera umanità, poiché in quel momento il Sacerdote e la Sacerdotessa facevano parte dell’anima della Grande Madre riconnessa al Cosmo e quell’energia era libera di risuonare nell’Umanità.

Ovviamente, pratiche di questo tipo erano limitate ai gradi superiori sotto giuramento di segretezza.

“Devo prima ottenere le idee archetipiche, poi dar loro forma sul piano fisico, in seguito saranno disponibili per tutti.

Sto lavorando secondo la legge della polarità.

Prima di tutto lavorerò con un Maestro sui Piani Interiori, in cui lui dà, e lei riceve.

Poi il lavoro si invertirà e opererò con la polarità opposta sul piano fisico.

Lei dà e lui riceve, e al fine di raggiungere tale inversione, il lavoro viene svolto in polarità opposta”.

” Non c’è nulla in quel rapporto che possa causare scandalo, è un rapporto magico.

Per questo è necessario che le persone siano in sintonia, ma il fattore personale non entra assolutamente in gioco.

Non è facile comprendere per le persone che non hanno conosciuto l’impersonalità del lavoro del Tempio”.

 Questa conoscenza non conduce all’impurità, perché quest’ultima implica una perdita di controllo che permette alle forze di superare i limiti che la Natura ha posto loro.”

Commentario alla Qabalah Mistica di Dion Fortune

 Dion Fortune, facendo riferimento a Jung, era concorde nell’affermare che se il sesso fosse praticato senza limitazioni ideologiche, ci sarebbero molte psicopatologie in meno. In ogni caso, la natura di un Unione magica è assolutamente differente da un rapporto sessuale fine a sé stesso, ossia l’unione fisica rappresenta solo il punto di partenza della Sacra Unione.

“La nostra civiltà molto spesso purtroppo soddisfa i bisogni fisici, ma non va oltre.

È soltanto soddisfacendo i bisogni dell’anima che ci si eleva nello spirito, riconducendoci all’Unione Sacra che opera mediante lo scambio eterico del magnetismo e di conseguenza crea un’unione vibrazionale.

Dion Fortune ha scritto che il sesso è così insoddisfacente, poiché è praticato unicamente allo scopo del piacere fisico.”

“Inoltre,Dion Fortune ha spiegato in modo chiaro, che possiamo paragonare il sesso a un iceberg, di cui i cinque sesti della massa stanno sotto la superficie.

La sfera fisica sessuale è la parte meno importante, la vera unione, come già detto in precedenza, avviene su altri piani.”

Commentario alla Qabalah Mistica di Dion Fortune

 Facendo riferimento ad Atlantide, secondo Dion Fortune, il Sacerdote e la Sacerdotessa prescelti, le cui affinità erano molto alte, venivano istruiti all’Unione Sacrafin dalla giovane età. I particolari, come la vestizione del Sacerdote e della Sacerdotessa, l’arredamento dei Tempio dove avveniva l’incontro e antecedentemente la preparazione Spirituale delle Anime, lascia intendere che fosse un momento di grande intensità che avrebbe creato le basi del Sentiero. L’integrazione tra i due poli opposti creava una frequenza similmente Cosmica che risuonava nell’universo e si specchiava nell’umanità, generando un’energia della frequenza alta che si può tradurre in Amore, Fede, Verità.

“Lei ricordava che ad Atlantide si usava selezionare sacerdoti e sacerdotesse al fine di stabilire l’Unione Magica, oltre la propria personalità e la dualità come fattori tipici dell’energia terrena.

Gli obiettivi erano quelli di correggere i difetti della personalità, porre rimedio alle carenze o agli eccessi, ristabilire la connessione con il sé superiore e non ultimo essere impersonali nel lavoro magico.

Quando Dion Fortune e il suo Sacerdote lavoravano al fine di trovare soluzione ad un qualsiasi problema, in forma rituale, risuonandone l’energia, simbolicamente esso si risolveva per l’intera umanità, poiché in quel momento il Sacerdote e la Sacerdotessa facevano parte dell’anima della Grande Madre riconnessa al Cosmo e quell’energia era libera di risuonare nell’Umanità.

Ovviamente, pratiche di questo tipo erano limitate ai gradi superiori sotto giuramento di segretezza.“

Commentario alla Qabalah Mistica di Dion Fortune

Come accennato, Dion Fortune credeva che la polarità non potesse che essere contemplata ed accettata su ogni Piano, ed asseriva che chi non la contemplava nel piano materico della sua incarnazione corrente, oltre a generare a sé stesso problemi di origine psicologico ed emozionale, non fosse adatto ai Misteri. Allo stesso modo, come sottolineava Dion Fortune insorgevano seri problemi qualora il disequilibrio fosse opposto, ossia quandola persona si mostrasse dedita soltanto al piacere fisico o quando la sua visione fosse completamente ottenebrata dal sesso inteso comunemente. Non dimentichiamo che Dion Fortune, oltre ad essere una Maestra dei Misteri Maggiori, era anche un’ottima psicologa e psicoterapeuta e che a riguardo aveva delle ferree basi per poter asserire quanto sopra. Nel Suo libro più famoso “La Qabalah Mistica” che ho recentemente tradottoin versione integrale dall’originale del 1935, evidenzia spesso quanto sia importante che lo studente dei Misteri, colui che percorre il Sentiero Iniziatico, debba essere un’anima in equilibrio che lavori riconoscendo sé stesso per riequilibrare gli eccessi o i difetti nei piani interiori,così da poter essere in futuro un canale al Servizio della Grande Opera. Specificando questo, Dion Fortune chiedeva di lavorare molto sull’ applicazione pratica dei concetti esoterici nella vita di ogni giorno, poiché il Sentiero Iniziatico non è scindibile dalla Vita personale. Nel ri/conoscere sé stesso, lo studente impara ad andare oltre gli schemi mentali e oltrepassare i limitie le paure della sua mente, impadronendosi delle proprie emozioni e a dirigerle, ad incanalarle, in modo da non diventarne schiavo. Così come si impara a dirigere le emozioni, si impara anche a non disconnettere l’istinto e a seguire le proprie intuizioni, i messaggi del Sé Superiore. Tutto questo risuona con l’integrazione della pace a più livelli, l’accettazione e la contemplazione del dolore come crescita interiore. Inoltre, Dion Fortune asseriva, sottolineando concetti Freudiani, che la sessualità di ogni individuo, non esula dalla vita quotidiana, e debba essere vissuta in modo naturale, senza preconcetti ed inibizioni.

“Questo ci offre la chiave di una verità psicologica molto importante, ben recepita dagli antichi, ma che ha dovuto attendere il lavoro di Freud per la sua interpretazione nel linguaggio moderno. Questa può essere formulata meglio asserendo che l’energia elementale, o il dinamismo fondamentale di un individuo, è strettamente connesso con la vita sessuale di quell’individuo.”

Dion Fortune, La Qabalah Mistica, ed. Psiche2

Sacerdote e Sacerdotessa

Dion Fortune, come ogni Maestro che si rispetti, non si limitava ad esprimere concetti puramente teorici, li metteva in pratica ed operava con il Suo gruppo quotidianamente. Per la Sua lealtà e la Sua chiarezza nell’esporre concetti riguardanti l’Unione Magica, è stata anche espulsa dalla Golden Dawn, l’Ordine Ermetico dove all’epoca percorreva il Sentiero Iniziato. Se nulla avviene per caso, questo è stato per Lei lo stimolo per continuare in una nuova direzione,f ormando un Suo Sentiero, così come hanno fatto Aleister Crowley e molti altri Maestri dell’epoca.

Charles Thomas Loveday

Intraprendendo il Sentiero Iniziatico che Lei sentiva essere Suo, incontrò Charles Thomas Loveday in una notte di Luna piena nel 1922 a Chalice Well, con cui vi fu subito una grande intesa, da cui nacque un intenso rapporto di vera amicizia. Charles fu il Suo braccio destro e Sacerdote nel periodo successivo. Inoltre, fu proprio lui a vendere le Sue proprietà e ad investire tutto nella Grande Opera, in tutti i sensi, mettendo a disposizione la Sua vita e il suo denaro per acquistare il Tempio di Glastonbury e quello di London. Un’anima speciale che ha dato sé stesso al Sentiero. Egli è tutt’ora seppellito sulla collina a pochi metri di distanza dalla tomba di Dion Fortune.

Thomas Penry Evans

Negli anni successivi, Dion Fortune ha dichiarato di essersi sposata con un uomo per l’elevata intesa tra loro, ma è sempre girata voce che il matrimonio sia avvenuto, in accordo con Thomas, colui che divenne suo marito, per mettere a tacere le dicerie riguardo il lavoro in polarità. Thomas Penry Evans fu Suo marito e il SuoSacerdote dal 1927 al 1939, anno in cui Thomas la lasciò per una nuova relazione. Ci fu un periodo di crisi riguardo questa separazione inaspettata da parte di Dion Fortune, poiché il gruppo si sfaldò quasi completamente, per ricostruirsi presto con nuovi membri, ma nel frattempo Lei restò per un lasso di tempo senza poter operare se non con Charles, che non aveva mai smesso di restarle accanto, e che in quel periodotornò ad essere per Lei un reale sostegno. In quel momento Dion Fortune risultò essere molto preoccupata poiché era venuto a mancare il “cerchio di protezione” intorno al gruppo; inoltre i Sentieri di molti adepti, tra cui anche quello di Charles, si divisero, ed ognuno all’interno dall’eggregorasi occupò di filoni differenti.

Aleister Crowley

È chiaro che quando qualcosa viene distrutto, lascia spazio ad una nuova nascita e così, dopo un periodo per Dion Fortune molto duro, negli anni ’40 iniziò un’amicizia intensa con Aleister Crowley. Il rapporto tra due personalità apparentemente diametralmente opposte come Dione Fortune e AleisterCrowleypotrebbe sembrare inverosimile, ma proprio per questo erano l’uno l’esatta parte del puzzle che mancava all’altro. Ognuno di Loro ha imparato ad apprezzare il genio dell’altro, andando oltre la Loro personalità e struttura terrena Vi è testimonianza che Aleister Crowley prima di quel periodo, abbia invitato Dion Fortune a Thelema, ma che Lei avesse solennemente rifiutato l’invito, mentre negli anni della Loro frequentazione Dion Fortune sostenne il concetto base di Thelema, fece suo l’assioma “Fà ciò che vuoi e sarà la tua legge”.

Malgrado i disaccordi relativi alle modalità operative, Aleister era presente nella vita di Dion Fortune con uno scambio di corrispondenza molto frequente, che divenne con il tempo, giornaliera. Si incontrarono in diverse occasioni nei luoghi frequentati dagli amici in comune e decisero di frequentarsi, condividendo sempre più spesso i Loro momenti di riflessione. Dion Fortune, frequentando assiduamente Aleister Crowley negli ultimi anni della Sua vita, ne riscoprì una grande affinità. Egli la invitava spesso a svolgere del lavoro insieme, non ultimo si erano ritrovati in diverse occasioni a parlare della Loro Opera e della possibilità di unirne il lavoro. Vi fu un periodo in cui Aleister percepiva pesantemente un suo malessere, dunque bussò alla porta dell’abitazione di Dion Fortune, in 3 Queensborough Terrace a Londra chiedendoLe aiuto, in quanto la Sua salute fisica sembrava essere compromessa. Dion Fortune si prese cura di Lui, e fu proprio quel momento l’inizio di un grande processo evolutivo per entrambi. Benché all’inizio Dion Fortune fosse in conflitto tra il grande desiderio di lavorare insieme a Lui e il pensiero che se qualcuno ne fosse venuto al corrente, Lei ne avrebbe avuto potenti attacchi, alla fine decise di andare oltre le Sue paure e di Essere completamente con Lui,  Aleister Crowley e Dion Fortune iniziarono a trascorrere quindi in quel periodo molto tempo insieme e la Loro affinità cresceva di giorno in giorno. Nonostante il Loro rapporto, per volere di entrambi, fosse tenuto segreto, i due Maestri svilupparono un fantastico lavoro teorico e pratico, di cui vi è testimonianza dell’Opera sfortunatamente soltanto da “bocca a orecchio”. Malgrado i lavori da Loro svolti siano stati dispersi, essi sono comunque giunti fino a noi come detto sopra, tramite il passaggio orale che non è possibile distruggere, e dalle memorie nei luoghi dove si frequentavano. Dunque, Aleister Crowley era diventato il Compagno Magico di Dion Fortune ed insieme avevano lavorato su una frequenza che aumentava con Loro e che ancora oggi si percepisce forte. Aleister ha sempre mantenuto il suo carattere forte e determinato fino alla fine della Sua vita, ma allo stesso temposapeva essere un vero e proprio gentiluomo, quale è sempre stato. Dion Fortune pensava che l’Unione di queste due caratteristiche di Colui che era diventato il Suo Sacerdote,fossero requisiti fondamentali per un Sacerdote, così come Aleister Crowley era innamorato delle doti della Sua Sacerdotessa(come la chiamava nella documentazione ritrovata) che era amorevole, ironica, ma allo stesso tempo anche molto determinata. Essi sono stati l’identica vibrazione in una caratteristica terrena apparentemente opposita. Sembra che il Loro intenso rapporto sia cresciuto a tal punto da infastidire alcuni importanti esponenti dell’esoterismo dell’epoca, che, nonostante i Loro tentativi di rimanere in segreto, sono venuti a conoscenza dei frequenti incontri. Il fatto causò scandalo in certi ambienti la cui diceria era basatasull’opinione negativa di Aleister Crowley. “Come ha potuto una Donna come Dion Fortune lavorare insieme ad Aleister  Crowley?” era la domanda frequente che si sentiva. Queste persone, così coma ha affermato Dion Fortune, sono limitate dalla loro mente, credono al giudizio fine a sé stesso e non alla critica costruttiva che libera la creatività e permette di spiegare le proprie ali. Coloro che si limitano al giudizio hanno la visione del sé superiore ottenebrata e non sanno giungere alla Verità.

Oltre la maschera terrena si incontra il Vero Sé Stesso, i Misteri non insegnano questo? La Loro è stata per tutti noi una lezione che sono due Grandi Maestri sanno dare. Va sottolineato nuovamente che purtroppo alla morte di Dion Fortune, molto del lavoro da Loro eseguito è andato distrutto, così come le Sue foto e i Suoi effetti personali. Gira voce che questo sia avvenuto perché alcuni Suoi adepti temevano che qualcuno avrebbe potuto anche solo con una piccola parte di quel materiale, mettersi in contatto astrale con Dion Fortune. Sappiamo bene che qualsiasi brava medium, non ha bisogno di materiale relativo all’incarnazione dell’anima in questione per mettersi in contatto, quindi è facile pensare che le vere motivazioni siano state altre. Ad oggi non vi sono molti documenti che attestino il Loro lavoro, anche se qualcosa è fortunatamente ancora in mani sicure, ma molto, come già detto è stato trasmesso oralmente e presto sarà pubblicato un libro con ciò che è possibile rendere pubblico, il resto rimarrà, come da Loro volere, trasmesso da bocca ad orecchio, per chi percorre il Sentiero dei Misteri. In ogni caso, andando nei Luoghi fisici dei Loro ritrovi, posso dire che essi sono ancor oggi permeati delle Loro memorie, così come la Loro Unione è ancora Viva. Il Loro risuono si percepisce forte e tutti noi non possiamo che essere Loro grati per l’intenso lavoro svolto, facendone risuonare la frequenza alta. Ringraziando i Maestri per la Loro Opera e ripercorrendo con Umiltà, Fede, Amore e Verità il Sentiero, rimaniamo al Servizio.

Silvia Pepe,

insegnante di medicina esoterica e metafisica, di Yoga dell’occidente, Meditazione e pratiche relative alla Western Esoteric Tradition inglese del secolo scorso, Silvia pepe, a seguito dei suoi studi relativi alla Vita di Dion Fortune, ha deciso di riscoprire la documentazione inedita e di dedicare la sua vitaall’Opera che Dion Fortune aveva prematuramente interrotto a causa della Sua inaspettata dipartita. In questi ultimi anni sono nati due Templi, uno in Inghilterra dove Silvia vive e il secondo ma non ultimo, in Italia, a Torino. Silvia Pepe ha tradotto numerosi testi di Dion Fortune edè tutt’oggi la maggiore studiosa di Dion Fortune e la maggiore interprete del suo Sentiero.

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