9 Ottobre 2024
Attualità

Napoli Sovrana Italia Sovrana: fuori i globalisti dalle nostre città – Roberto Siconolfi

Sono giorni assai particolari per l’Italia e per gli sconvolgimenti epocali che dall’Europa alla Cina, dalla Russia agli Stati Uniti si dispiegano a livello planetario. E’ l’operazione Covid, quella che ha fatto di questa infezione epidemica il pretesto per tutto un conglomerato di forze economiche, politiche, tecnologiche e culturali di avanzare nel processo di totalizzazione globalistica del pianeta. In questo contesto, le nuove politiche restrittive emesse dal governo nazionale italiano e da taluni governatori locali (es. in Campania), perfettamente in linea con questo conglomerato di forze, hanno determinato le prime proteste e mobilitazioni.

I fatti

Al di là della vulgata mediatica che risponde allo stesso indirizzo politico-culturale, le manifestazioni di questi giorni avute in Campania, in particolare nella città di Napoli sono sacrosante e giuste. Già da diversi giorni, infatti, Napoli si mobilita con presidi e proteste, e poi con le giornate del 23, 24, 25 e 26 ottobre, con manifestazioni che si diffondono anche in altre città della regione (Salerno, Aversa e Caserta), con l’obbiettivo di forzare il cosiddetto coprifuoco imposto dal governatore a partire dalle 23. Mobilitazioni che sempre in questi giorni si sono estese nelle città di Roma, Torino, Milano, Catania, Latina, Trieste, Treviso, Lecce, Cosenza, Cremona, Piacenza, Lodi, Palermo, ecc. Sono commercianti, partite IVA, e a seguito famiglie, giovani e ribelli politici di ogni risma, che si oppongono ai piani di distruzione dell’economia nazionale ad opera dei grandi gruppi multinazionali, i quali viceversa hanno notevolmente aumentato i loro profitti grazie a tali restrizioni. Le manifestazioni sono espressione di un genuino moto di rabbia nei confronti di queste manovre, che porteranno inevitabilmente alla chiusura per molti commercianti e piccoli imprenditori.

Sono completamente fuori strada coloro che addebitano tutto ai gruppi dell’estremismo politico e della criminalità organizzata. Anche sulla questione “violenza” ci sarebbe tanto da dire, e innanzitutto che il vero responsabile di questi scontri è esattamente il governo PD-M5S, così come personaggi da baraccone come il governatore De Luca. Loro sono gli artefici delle politiche predatrici in materia economica, e loro sono le campagne securitarie e terroristiche sulla questione Covid, ben supportate dal “circo mediatico” più o meno tutto. Ma poi è naturale, da quanto tempo si fan manifestazioni di piazza, che è presente sempre una frangia di violenti, infiltrati e facinorosi, che in un modo o nell’altro generano caos, gettando un’ombra di fango sulle intenzioni iniziali. Piazza che però nulla avrebbe ottenuto – a cominciare dal dietrofront di De Luca sul Lockdown e all’invito a stanziare sussidi immediati –, senza anche un sano e genuino moto di “rabbia”, ricordiamolo agli ipocriti e ai finti tonti! Un moto che va “distinto” dalle tecniche di guerriglia organizzata delle poche frange sopramenzionate.

La teoria

A questo punto della lotta, sorge spontaneo il bisogno di articolare un discorso che miri all’elevazione delle forze in campo, e al darle una giusta direzione. Bisogna innanzitutto indicare i massimi responsabili della situazione in atto e che sono sostanzialmente due: il Partito Democratico e i mass media. Il Partito Democratico, e tutto quel raggruppamento di forze definito “sinistra”, è il rappresentante sul territorio nazionale del globalismo. Sono essi i referenti dell’espropriazione e della distruzione della nostra economia nazionale, a vantaggio dei grandi gruppi multinazionali e speculativi e che hanno sede a Bruxelles, nell’FMI, in Microsoft, Amazon, Google, Facebook ecc. Tutti gruppi che hanno visto aumentare esponenzialmente i loro profitti dalle restrizioni “anti Covid”, mentre le piccole e medie imprese nazionali sono e saranno sempre più sul lastrico.

E’ il Partito Democratico con i suoi sgherri nella magistratura, nelle università, nelle lobby dell’associazionismo, nelle sedi della carta stampata e delle televisioni ad essere il massimo responsabile di tutto ciò, e il nemico “numero 1” del popolo italiano. E’ il PD, ad aver premuto per il Recovery Fund, oltre che per il MES, al quale i voltagabbana a 5 stelle hanno prestato il fianco, mettendo ulteriormente l’Italia nelle mani della Commissione Europea e delle oligarchie finanziarie apolidi. E’ il PD, con il suo ministro Gualtieri, ad aver fatto sostanzialmente fallire l’asta BTP, che invece avrebbe potuto consegnare ai nostri risparmiatori la nostra ricchezza, lasciandola dunque nell’economia virtuosa nazionale. Questa forza va letteralmente scacciata dal potere e da tutti i luoghi istituzionali dove lo esercita, in maniera diretta o velata.

A rimorchio vengono i media, grandi artefici del terrore di massa, con pallottolieri di dati, perlopiù errati o estremamente generici. Sono loro a diffondere il clima di angoscia e paura, generando effetti a catena che non fanno altro che aumentare il caos e la possibilità di ammalarsi – ruolo nefasto della paura per le difese immunitarie. E’ il mainstream mediatico e culturale ad aver monopolizzato il dibattito sul Covid, escludendo tutte le personalità e le visioni più critiche del problema, bollandole con l’odioso termine “negazionista”. Un termine che richiama ad altri tempi, e a tutta la concezione da reductio ad Hitlerum tipica della repressione “politicamente corretta” del dissenso.

La strategia   

Ma la ribellione spontanea e forte da sola non basta, se non accoppiata da opportune progettualità strategiche e politiche. Quello che emerge da queste proteste è che c’è assolutamente bisogno di una forza politica maggioritaria che sia in grado di incanalarle, dirigerle e filtrarle.  Il ruolo chiama inevitabilmente in causa i due grandi partiti dell’opposizione sovranista, e cioè Lega e FdI. Quello che c’è da chiedersi è “cosa stanno facendo questi due partiti?” “A chi giova questa sciocca politica dell’unità nazionale con forze che sono invece ‘antinazionali’ per eccellenza?”. “Si vogliono assumere la responsabilità di andare all’attacco, oppure attendono per motivi tattici o di convenienza?” La questione è molto semplice in realtà, se queste forze “ora”, alla prova dei fatti, non saranno in grado di “mettersi alla testa” di tali proteste, allora coloro che hanno a cuore le sorti dell’Italia dovranno costruirne di nuove, a partire da tutto quell’arcipelago di gruppi, associazioni e partitini che si battono per la sovranità. Magari mettendoli insieme, cominciando a creare una “rete”. Una rete che supporti e “diriga” tali mobilitazioni, le quali a loro volta saranno dei momenti collaterali e fondamentali di un lavoro concreto, giornaliero e costante, che porti all’ottenimento del potere politico in Italia.

Queste manifestazioni devono continuare, dunque, a oltranza e in tutta Italia, fino alla cacciata del governo dei globalisti, e devono continuare questi atteggiamenti “forti”, con una forza diversificata a seconda delle circostanze e che non sia necessariamente “d’impatto”. Mirare a far fronte, non a dividere e a dividersi – su tutte la divisione destra/sinistra –,  guadagnandosi l’appoggio delle forze dell’ordine, le quali in più di un’occasione da Napoli a Trieste si sono tolte il casco, mostrando di stare dalla parte del popolo. Da tenere in considerazione è il “metodo gandhiano”, un metodo “non violento” ma in grado di mettere sempre il nemico spalle a muro e nella posizione di dover concedere. E’ così che vanno forzati i coprifuochi, e così che vanno forzate le chiusure anticipate alle 18, è così che vanno forzate tutte le restrizioni che non mirino al graduale ripristino della sovranità, e della normalità economica, civile e sociale della nostra patria.

Roberto Siconolfi

17 Comments

  • Nino 27 Ottobre 2020

    A Trieste non si sono tolti i caschi ! Semplicemente non avevano ragion di metterli. Chi era presente lo sa. Il resto sono chiacchiere.
    E poi non basterebbero i caschi, ma le mascherine anche !
    Cmq questa retorica sulle ffoo che sono bravi, ecc. non é affatto “ereticamente” certificato, anzi é trita e ritrita menzogna.

  • Lupo nella Notte 29 Ottobre 2020

    > E’ l’operazione Covid, quella che ha fatto di questa infezione epidemica il pretesto per tutto un conglomerato di forze economiche, politiche, tecnologiche e culturali di avanzare nel processo di totalizzazione globalistica del pianeta.

    Finché non si capirà che non di pretesto si tratta, ma di INVENZIONE, – un capolavoro di illusionismo mediatico – non ci sarà modo di svellere il virus dalla testa della massa, l’unico organo che è in grado di contagiare, e dove ha già messo saldissime radici…

    • Anonimo 4 Novembre 2020

      Bene, come mi spieghi che io sia riuscito ad ammalarmi di una totale “invenzione”?

  • Lupo nella Notte 4 Novembre 2020

    L’unica cosa in cui lei è evidentemente riuscito è stata quella di essersi fatto cerebrorisciacquare mediaticamente. Immagino che negli anni passati lei non abbia mai avuto febbre, tosse, starnuti, ecc., vero?

    Inoltre saprà altrettanto certamente come sia possibile che qualcosa di “non vivente” e di biologicamente inerte come il virus, privo di metabolismo e della capacità di movimento possa avere finalità biologiche come quella di riprodursi. Allora sarebbe il caso che lo spiegasse lei alla scienza ufficiale, visto che ancora non ci hanno capito molto…

    • Anonimo 5 Novembre 2020

      Ma perché non lo spieghi tu direttamente, visto che a quanto pare ne sai molto più della “scienza ufficiale”? Sicuramente sarai in grado di offrire di meglio di mere implicazioni di sinistre intenzioni se sei così convinto, o sbaglio? Non che mi aspetti molto, dato che a quanto pare non hai la minima idea di cosa sia un virus.

      Francamente, questo becero complottismo da quattro soldi è una disgrazia per un sito di tutto rispetto come ereticamente.net e spero che un giorno essi stessi se ne rendano conto. Passare dalla giustissima osservazione sulle proteste per le misure eccessive a negare l’esistenza del virus stesso è un volo pindarico degno delle più squallide pagine Facebook del 2010.

      • Lupo nella Notte 5 Novembre 2020

        Ma perché lei invece non risponde nemmeno alla domanda se non si sia mai ammalato prima di quest’anno? Le hanno appiccicato addosso l’etichetta “covid-19”, e lei naturalmente vi crede fideisticamente.
        E con altrettanta solerzia si affretta ad appicciare pavlovianamente a sua volta l’etichetta di “gombloddismo” a chi invece ha ancora la “strana” abitudine di non pendere dalle labbra dei giornal(ett)isti megafonati di regime ma di porsi domande e di cercar risposte per conto proprio. Le idee confuse su cosa sia un virus le ha lei, visto che pensa che la medicina abbia un parere unanime e condiviso sull’argomento. Dev’essere per questo che alcune fonti ufficiali li definiscono “microrganism viventii” e altre “aggregati di materiale biologico” non viventi, privi di metabolismo e della capacità di movimento, vero? Dev’essere sempre per questo che vengono descritti come “privi di apparato digerente” e però si dice che ve ne siano di “batteriofagi”, divoratori di batterî. Interessante, non hanno metabolismo però si nutrono, mangiando batterî che non possono digerire… questa sí che è scienza!

        Di certo poi lei saprà esattamente come avviene l’isolamento e l’identificazione di un virus:

        https://extrapedia.org/it/sintesi_scientifico-epidemiologica_covid-19

        E non le importerà, suppongo, sapere che il test per la positività al Sars-Cov-2 produca in media l’80% di falsi positivi:

        https://www.ilgazzettinovesuviano.com/2020/10/27/i-tamponi-covid-19-producono-fino-al-95-di-falsi-positivi-la-nota-del-dott-stefano-scoglio/

        Inoltre lei non ha capito affatto il problema: non è l’esistenza del virus a essere negata, di virus siamo pieni a trilioni, ciascuno di noi, ma quella della “pandemia” che si pretende essergli collegata.

        https://drive.google.com/file/d/1JWLOmzI9hukDO2SgYT7mObx9BQJkE96J/view

      • Lupo nella Notte 5 Novembre 2020

        Ma perché lei invece non risponde nemmeno alla domanda se non si sia mai ammalato prima di quest’anno? Le hanno appiccicato addosso l’etichetta “covid-19”, e lei naturalmente vi crede fideisticamente.
        E con altrettanta solerzia si affretta ad appicciare pavlovianamente a sua volta l’etichetta di “gombloddismo” a chi invece ha ancora la “strana” abitudine di non pendere dalle labbra dei giornal(ett)isti megafonati di regime ma di porsi domande e di cercar risposte per conto proprio. Le idee confuse su cosa sia un virus le ha lei, visto che pensa che la medicina abbia un parere unanime e condiviso sull’argomento. Dev’essere per questo che alcune fonti ufficiali li definiscono “microrganism viventii” e altre “aggregati di materiale biologico” non viventi, privi di metabolismo e della capacità di movimento, vero? Dev’essere sempre per questo che vengono descritti come “privi di apparato digerente” e però si dice che ve ne siano di “batteriofagi”, divoratori di batterî. Interessante, non hanno metabolismo però si nutrono, mangiando batterî che non possono digerire… questa sí che è scienza!

        Di certo poi lei saprà esattamente come avviene l’isolamento e l’identificazione di un virus:

        https://extrapedia.org/it/sintesi_scientifico-epidemiologica_covid-19

        E non le importerà, suppongo, sapere che il test per la positività al Sars-Cov-2 produca in media l’80% di falsi positivi:

        https://www.ilgazzettinovesuviano.com/2020/10/27/i-tamponi-covid-19-producono-fino-al-95-di-falsi-positivi-la-nota-del-dott-stefano-scoglio/

        Inoltre lei non ha capito affatto il problema: non è l’esistenza del virus a essere negata, di virus siamo pieni a trilioni, ciascuno di noi, ma quella della “pandemia” che si pretende essergli collegata.

        https://drive.google.com/file/d/1JWLOmzI9hukDO2SgYT7mObx9BQJkE96J/view

        • Lupo nella Notte 8 Novembre 2020

          Quando non si sa piú che dire si mena il can per l’aia straparlando di “gombloddo”, e utilizzando anche il gergo dei disinformatori di professione, o perché lo si è in prima persona, oppure perché si è talmente cerebrocentrifugati da parlare come loro, che almeno sono pagati per farlo. Uno studio di un medico chirurgo di cui è pubblico il curriculum è una fonte “complottistica”?

          http://www.dissensomedico.it/files/Curriculum-Vitae_CV_Fabio-Franchi.pdf

          L’articolo di un giornale locale che riporta le dichiarazioni pubbliche di un ricercatore clinico è ugualmente una fonte complottistica?
          Lei non sa ciò di cui farnetica, risponde solo per riflessi pavloviani.

          Già che c’è, aggiunga anche questa di uno dei maggiori biologi molecolari a livello mondiale, alla sua lista di fonti “gombloddistiche”:

          https://wissenschafftplus.de/uploads/article/Dismantling-the-Virus-Theory.pdf

          Lei, invece?, di rispondere nel merito delle questioni sollevate su che cosa sia un virus, argomento su cui sembrava cosí ferrato, no, eh?

      • Lupo nella Notte 5 Novembre 2020

        Ma perché lei invece non risponde nemmeno alla domanda se non si sia mai ammalato prima di quest’anno? Le hanno appiccicato addosso l’etichetta “covid-19”, e lei naturalmente vi crede fideisticamente.
        E con altrettanta solerzia si affretta ad appicciare pavlovianamente a sua volta l’etichetta di “gombloddismo” a chi invece ha ancora la “strana” abitudine di non pendere dalle labbra dei giornal(ett)isti megafonati di regime ma di porsi domande e di cercar risposte per conto proprio. Le idee confuse su cosa sia un virus le ha lei, visto che pensa che la medicina abbia un parere unanime e condiviso sull’argomento. Dev’essere per questo che alcune fonti ufficiali li definiscono “microrganism viventii” e altre “aggregati di materiale biologico” non viventi, privi di metabolismo e della capacità di movimento, vero? Dev’essere sempre per questo che vengono descritti come “privi di apparato digerente” e però si dice che ve ne siano di “batteriofagi”, divoratori di batterî. Interessante, non hanno metabolismo però si nutrono, mangiando batterî che non possono digerire… questa sí che è scienza!

        E non le importerà, suppongo, sapere che il test per la positività al Sars-Cov-2 produca in media l’80% di falsi positivi, come potrebbe facilmente reperire se solo avesse voglia di abbandonare il dogmatismo scientistico che la possiede.

        Inoltre lei non ha capito affatto il problema: non è l’esistenza del virus a essere negata, di virus siamo pieni a trilioni, ciascuno di noi, ma quella della “pandemia” che si pretende essergli collegata.

        Avevo provveduto tre link in questo intervento, ma mi vengono censurati.

  • Andrea 5 Novembre 2020

    @lupo nella notte

    Lei abbaia alla luna, la gente muore con un casco in testa che dovrebbe aiutare a respirare e lei parla di invenzioni.
    Non ha visto da mesi e mesi foto e filmati del personale sanitario di tutta Italia sfiniti e a pezzi alla fine del turno di lavoro ?
    O fingevano in quanto anch’essi complici dell’Oscuro Complotto Mondialista e Totalizzante ?

    • Lupo nella Notte 5 Novembre 2020

      Lei è sotto ipnosi collettiva teleindotta. Perché invece di teleistupidirsi non si va a guardare le cifre ufficiali dell’OMS a livello mondiale e per singole nazioni, e quelle dell’ISS? Percentualizzandole vengono fuori cifre irrisorie, che non giustificano minimamente tutto il rivolgimento globale che è stato messo in atto. In Italia siamo allo 0,06% di deceduti attribuiti mediaticamente ma non ufficialmente al coronavirus. E già che c’è perché non si chiede come mai l’ISS nei suoi bollettini periodici scrive “caratteristiche dei pazienti deceduti positivi all’infezione da SARS-CoV-2 in Italia” e non “deceduti PER Sars-Cov-2”?
      E il fatto che il 96,5% dei pazienti deceduti avessero ALMENO un’altra patologia grave – ma ben il 64% ne aveva altre TRE – e che l’età media fosse di 82 anni le sembrano dettagli?
      Lei neanche riesce ad abbaiare alla luna, ma solo a guardare il dito che gliela indica.

  • Lupo nella Notte 5 Novembre 2020

    @Redazione:

    Perché gl’interventi che contengono link vengono censurati senza nemmeno un avvertimento?

    • Redazione 6 Novembre 2020

      Non censuriamo mai nulla e nessuno: se qualche msg non viene pubblicato è solo per motivi tecnici o di connessione dell’utente.

  • Lupo nella Notte 6 Novembre 2020

    Capisco, infatti ora vedo che i commenti che contenevano link sono comparsi. Ieri però, e non solo ieri, ogni volta che provavo venivano ignorati e il problema non si dava solo quando li toglievo. Grazie comunque per la risposta.

  • Lupo nella Notte 9 Novembre 2020

    @Redazione: si verifica un problema tecnico con alcuni commenti di questa pagina. Il mio ultimo commento è comparso solo in anteprima nella colonnina sulla destra, ma poi non è visibile nella pagina. È scomparso anche il commento dell’utente “Anonimo” cui era rivolto.

    • Ereticamente 10 Novembre 2020

      gentile Utente, il sito ha un sistema automatico di gestione dei commenti. Riconosce come Spam i commenti con link incorporati (rimandando a noi la moderazione) e avvisa con un Alert dopo la cancellazione del commento della presenza di stronzi provocatori nel cui caso Lei non rientra. Saluti

  • Lupo nella Notte 10 Novembre 2020

    Molto chiaro, grazie. 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *