Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma del Prof. Del Ponte.
In riferimento ad una intervista al Signor Daniele Liotta pubblicata dal sito “Ereticamente” il 18 marzo 2013, il Prof. Renato del Ponte, Princeps della Curia Romana Patrum del MTR (Movimento Tradizionalista Romano) precisa quanto segue:
– Non entrando nel merito dell’intervista, il cui contenuto lascio all’esclusiva responsabilità del Sig. Liotta dal momento che nelle sue risposte alle domande 2 e 3 sono contenute alcune inesattezze che mi concernono, rendo noto che:
– E’ del tutto falso che dal 2009 dell’antico sodalizio delle gentes del MTR sia “rimasta solo la gens Julia di Roma”. E’ vero esattamente l’opposto, cioè che il sottoscritto, all’epoca riconosciuto da tutte le gentes (anche da quella del Liotta) come princeps della Curia Romana Patrum, successivamente alla morte di Salvatore Ruta, nonché pater della Gens Pico-Martia, di comune accordo col pater della Gens Castoria di Palermo, con lui riunitosi in Curia, ha espulso il 23 agosto 2009 dal consesso del MTR lo stesso Liotta, per motivi che attengono la moralità dovuta ad un pater del MTR.
– Che il Liotta abbia deciso di seguire una sua via personale a Roma con i suoi più stretti amici, registrando presso un notaio la sigla di un MTR (Movimento Tradizionale Romano), nulla attiene con la vicenda storica dell’antico MTR (Movimento Tradizionalista Romano), da me fondato nella metà degli anni ’80 con Salvatore Ruta, a cui si aggiunse poco dopo Roberto Incardona.
Tutto ciò è facilmente documentabile ed esistono persino testi a stampa che ne parlano in esteso. Il sottoscritto, dunque, mai si è allontanato dalle gentes costituitesi allora, e lo stesso vale per i componenti della Gens Castoria di Palermo, coordinati dal loro pater Gaetano Vaccaro, che con me fa parte della Curia Romana Patrum, la cui funzione mai è venuta meno in tutti questi anni.
Renato del Ponte
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