L’agricoltura interiore – Alessandro Caredda ©
L’agricoltura interiore della poliedricità dell’anima come semenza e germoglio, embrione e fermento della foresta urbana, umido ecosistema simbiotico della collettività umana, rigonfio della propria millenaria opera tradizionale, è soppiantata dalla coltivazione intensiva di piante infestanti, superficiali ortiche radicate di banalità, sterili di cultura, senza frutto; senza seme e terra fertile. Svuotate dalle profonde radici che