Aiace Telamonio
Sempre obliasti, Ajace Telamonio, ogni prudenza in guerra, ogni preghiera. Mai non pensasti ad invocar l’aiuto d’una benigna Dea che ingigantir potesse le tue forze o sottrarti sollecita al nemico. Non avevi una madre da impietosir l’Olimpo al tuo destino, discretissimo eroe. E a te non fu dato compiere imprese stupende e gratuite, atterrar Marte