18 Luglio 2024
Cultura & Società Livio Cadè

Confessioni di un ironico – Livio Cadè

Lo confesso, mi piace far dell’ironia. In un certo senso dovrei dedurne che mi piace mentire. “Non vedo l’ora” vuol dire che non ne ho voglia, e se tutto va male dico “perfetto!”. Ma in questi casi la bugia si denuncia da sé. L’inversione di senso traspare dalla mimica, dal tono della voce, dal contesto.

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Storia delle Religioni

Il pensiero cinese – Marco Calzoli

La filosofia occidentale nasce nella Grecia antica e indica un particolare tipo di riflessione sul cosmo e sull’uomo e sui rapporti tra queste due istanze. In Cina non esiste una filosofia simile a quella occidentale, ma una sapienza in senso lato, una serie di riflessioni, assai eterogenee, che forse collimano in qualche modo tra loro

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Politica

Inizio o fine di un’epoca? – Lorenzo Merlo

L’idea predatorio-capitalistica volge alla fine? Il plinto positivista che la sorregge si sta sgretolando sotto le intemperie di crescenti consapevolezze? La matrice razionalistico-illuminista, resa impura e arrogante dallo scientismo, potrà ora confortare l’umanesimo, potrà cessare di escluderlo dal mondo? La sua intelligente missione potrà ora agevolare l’evoluzione, invece di costringerla e castrarla dentro le misere

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Livio Cadè Spiritualità

Approssimazioni – Livio Cadè

Per gran parte della vita cerchiamo di liberarci da vari mali che ci affliggono. Ma se fosse vero quel che dice Pitagora  – “una cosa è certa: l’uomo è malvagio” – gli sforzi che l’uomo fa per salvarsi dal male non sarebbero che paradossali tentativi di salvarsi da sé stesso. Del resto, l’enorme proliferazione di

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Punte di Freccia

Baudelaire. Gli abissi e le ali del gigante – Roberto Pecchioli

  Duecento anni fa, nel 1821, nasceva a Parigi Charles Baudelaire, gigante delle lettere francesi, autore dei Fiori del Male, una delle raccolte poetiche più importanti della letteratura universale, per qualcuno il Dante della modernità, un termine che inventò egli stesso in versi bellissimi: “la bellezza passeggera e fugace della vita attuale, l’essenza di ciò

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Cultura

Corri coi cavalli. I saperi uccidono la conoscenza – Lorenzo Merlo

Come per il pesce Forse il pettine sta stringendo nodi da tempo attesi da qualcuno, inattesi da molti. Si mostrano espressioni che nulla hanno a che vedere con la matrice culturale che ci avviluppa e gestisce le sinapsi. Ne sono un’opposizione, visto che ne implicano una critica. Espressioni eterodosse nei confronti di ciò che abbiamo

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Attualità

Io sto con Bud Spencer – Roberto Pecchioli

Sono un appassionato di cinema, ma non un cinefilo, definizione troppo intellettuale per un semplice come me. A parte John Wayne e il principe di Bisanzio Antonio De Curtis in arte Totò – consegnati al mito – i miei idoli sono Clint Eastwood e Bud Spencer. Del vegliardo attore e regista americano amo gli inizi

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Cultura & Società Livio Cadè

Non Plus Ultra – Livio Cadè

Deus sive Machina «Ha mangiato la moscia … non vede e non sente, è come morta». Guy è preoccupato che la moglie Rosemary sia ancora cosciente. Minnie, vecchia strega, lo rassicura: la mousse al cioccolato (la ‘moscia’) conteneva una droga potente. Ma Rosemary l’ha mangiata solo in parte e ora, mentre la preparano al rito,

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Cultura & Società Livio Cadè

La bellezza del diavolo – Livio Cadè

«La plus belle ruse du diable est de nous persuader qu’il n’existe pas». (Baudelaire)  Sorokin, sociologo russo, sostiene che la classica tripartizione antropologica – corpo, anima e spirito – si rifletta in una ciclicità di epoche storiche in cui inevitabilmente si manifesta la decadenza progressiva di una civiltà. A un’era spirituale, in cui prevalgono i

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Filosofia

Dostoevskij antidoto al nichilismo – Roberto Pecchioli

Nell’anno corrente ricorre il secondo centenario della nascita di Fedor Dostoevskij, probabilmente il maggior romanziere della letteratura universale. Morì a soli cinquantanove anni dopo aver lasciato un’opera gigantesca, che rischiò di non vedere mai la luce per la condanna a morte decretata per la partecipazione non provata a un complotto anti zarista. La pena capitale

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