9 Ottobre 2024
Punte di Freccia

L’inutile pretesa della bellezza – Mario Michele Merlino

Sala Verdi, spaziosa e nuda, all’interno del Complesso del Vittoriano, dove si accede per visitare il Museo del Risorgimento (confesso non esserci mai stato). Sento risuonare, ora con accenti addolorati ora con intenti carichi d’orgoglio rivendicativo, vecchi e reiterati richiami al ‘vero’ e al ‘buono’ e, va da sé, al ‘bello’. Patetici mi appaiono e

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Strade d'Europa

Strade d’Europa – Nancy e la bellezza regale della Lorena

  Attraversato il Reno, superata la famosa Colmar e le meravigliose alture dell’Alsazia, una mite pianura si è presentata dinanzi al nostro percorso, la magica terra regale della Lorena. Vi presentiamo l’antico Ducato in cui sorge la splendida città di Nancy, fondata nel 1050, da Gerardo, duca di Lorena, sorta come piccola roccaforte militare e

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Punte di Freccia

La bellezza della vita

Che il filosofo Nietzsche mi sia familiare, tanto da definirlo un amico, è cosa nota ai lettori di Ereticamente, anche quelli più distratti e disattenti. Da professore di un modesto liceo di periferia della capitale – storico per aver visto formarsi una colonna di B.R. – conducevo gli alunni della classe terza alla comprensione della

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Appunti di Storia

1921: Primavera di Bellezza (undicesimo capitolo)

21. Le armi al piede Il 28 settembre si riunisce, per la prima volta, la Commissione, nominata dal Comitato centrale, per discutere la proposta di trasformazione dei Fasci di combattimento in Partito, da chiamare “Partito Fascista Italiano”. Il Gruppo parlamentare si è già espresso in maniera favorevole, auspicando che il problema sia affrontato e risolto

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Appunti di Storia

1921: Primavera di Bellezza (decimo capitolo)

  19. Semplice gregario del Fascio milanese Da parte di Mussolini, alle parole seguono i fatti; dopo che, il 16 agosto, a Bologna, i rappresentanti dei maggiori Fasci padani si sono espressi nuovamente contro il patto, egli si dimette dalla Commissione esecutiva: La partita è ormai chiusa. Chi è sconfitto deve andarsene. E io me

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Appunti di Storia

1921: Primavera di Bellezza (nono capitolo)

  17. Inestricabile groviglio   Tra aprile e luglio del ’21 si verificano tre episodi, che hanno per protagoniste le squadre toscane e, per motivi diversi, sono destinati ad essere considerati “paradigmatici” del clima dell’epoca, fino ad assumere una risonanza nazionale, destinata a protrarsi nel tempo. Il primo si svolge a Foiano della Chiana, ed

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Appunti di Storia

1921: Primavera di Bellezza (ottavo capitolo)

  15. “Per una ragione topografica e pugilistica” La giornata elettorale è fissata per il 15 maggio, e registra una vera ecatombe di caduti fascisti, con vittime in tutte le zone d’Italia, mentre la consultazione vede la partecipazione di poco più di cinque milioni di elettori, con una percentuale pari al 56% circa degli aventi

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Appunti di Storia

1921: Primavera di Bellezza (settimo capitolo)

  13. Quegli “affarini” In questo quadro, un particolare di non secondaria importanza è che, spesso, l’armamento avversario è allo stesso livello di quello fascista; in particolare nel periodo 19/20, la penuria di mezzi di offesa idonei sarà molto sofferta dai mussoliniani; illuminante la corrispondenza intercorsa tra il Fascio di Firenze e il Comitato centrale

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Appunti di Storia

1921: Primavera di Bellezza (sesto capitolo)

  11. Fughe socialiste La contromisura più frequente alla quale ricorrono le vittime dell’azione squadrista è l’imboscata al camion; raramente la resistenza attiva si sviluppa in paese, mentre gli squadristi, come amano dire, “fanno una dimostrazione di forza”, sparecchiando in aria e andando su e giù per strade deserte. Non di rado avviene, piuttosto, che

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Appunti di Storia

1921: Primavera di Bellezza (quinto capitolo)

9. Covo nr. 1 e nr. 2 Il momento centrale della spedizione punitiva è l’assalto alla Camera del lavoro, Casa del popolo, Cooperativa sociale, spesso con il conseguente incendio dell’edificio; la simbologia della fiamma purificatrice, del fuoco redentore si era affermata già a Fiume: Fiume era l’inizio di un incendio spirituale, che avrebbe consumato tutto

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