16 Novembre 2024
Cinema

Frazer, Kurtz e l’abisso dell’anima: “Apocalypse Now” compie quarant’anni. – Simöne Gall

“Abbiamo un problema: rendere credibile la nostra potenza. Il Vietnam è il posto giusto per dimostrarlo” Il Presidente Kennedy, con la sua politica delineata nella campagna per la presidenza del 1960, riteneva indispensabile, al fine di rafforzare la posizione statunitense sul piano mondiale, una dimostrazione di potenza politico-militare nel sud-est asiatico come banco di prova

Read More
Cinema Tradizione Romana

Il Primo Re, di un’altra qualche tradizione – Giacomo Petrella

Il Primo Re è un film decisamente italiano. E con il termine “italiano” dovrebbe intendersi quel complesso di cultura nazionale squisitamente moderno. Da un punto di vista cinematografico risulta infatti piuttosto autoreferenziale, noioso, lento, ridondante: tipicamente italiano, insomma, nella sua pesante impostazione intellettuale. Il neo-post-vetero-realismo pseudoscientifico e pseudo-archeologico del regista (vi ricordate i cartoni animati

Read More
Cinema Tradizione Romana

Il Primo Re: la fondazione della Roma … coatta! – Umberto Bianchi

Se uno lo va a vedere senza alcuna profondità d‘intenti, che non sia quella del puro svago, allora “Il Primo Re”, il film italo – belga da qualche giorno in proiezione nei cinema italiani, altro non passa che per un bel brogliaccio d’azione, dal ritmo sicuramente avvincente, accompagnato da alcune panoramiche e da una fotografia

Read More
Cinema

“Dove finisce l’arcobaleno”. Il simbolismo esoterico in ‘Eyes Wide Shut’. Di Simöne Gall

“C’è inoltre un romanzo di Arthur Schnitzler, Doppio Sogno, che vorrei realizzare ma sul quale non ho ancora cominciato a lavorare”. Così dichiarava Stanley Kubrick nel corso di un’intervista agli albori degli anni Settanta. Il testo di Schnitzler lo aveva stregato (“Esplora l’ambivalenza sessuale di un matrimonio felice equiparando l’importanza dei sogni agli ipotetici rapporti sessuali con

Read More
Cinema

Il “Ribelle” nella società dell’anestetizzazione di massa: i messaggi della cinematografia – Stefano Sogari

Tempi addietro, mi addentrai in una lettura definita come “classica” ma che funzionò come un ordigno a scoppio ritardato: “Il Trattato del ribelle” di E. Jungher. L’autore non ha bisogno di presentazioni: figura vasta e poliedrica di filosofo, ricercatore sulle Vie dello Spirito ma anche aristocratico soldato dell’antica Germania post-romantica, scrisse quel testo nel Dopoguerra

Read More
Cinema

2001, Odissea nello spazio. Attualità di un’opera archetipica – Federica Francesconi (2^ parte)

Venendo ai nostri giorni, è possibile attualizzare il tesoro simbolico che il film di Kubrick racchiude dentro di sé? Nel film è chiaramente simbolizzato sotto forma di immagini il tema dell’esplorazione del proprio Sé, che raggiunge la sua massima esplicazione nella scena finale, quella in cui Bowman specchiandosi vede riflessa la sua immagine invecchiata e

Read More
Cinema

La donna che visse due volte di Hitchcock: il romantico che perturba la modernità – Piervittorio Formichetti

“Non riesco mai a lavorare bene con ciò che è mediocre, non mi trovo mai a mio agio nell’ordinario, nel quotidiano. Alfred Hitchcock Dobbiamo ritornare nel passato“. Scottie Ferguson (James Stewart) Vi sono coincidenze surreali tra il film di Alfred Hitchcock Vertigo-La donna che visse due volte, e alcuni episodi di vita di chi scrive.

Read More
Cinema

2001, Odissea nello spazio. Attualità di un’opera archetipica – Federica Francesconi (1^ parte)

Nel cinquantennale dell’uscita del capolavoro di Kubrick, per i cultori di scienze esoteriche non è peregrino porsi le seguenti domande: che cosa il film ha voluto trasmettere sul piano simbolico ai contemporanei e ai posteri? Esiste un significato simbolico perenne dell’opera che travalica lo spazio e il tempo andando a lambire l’oggi, pregno di contraddizioni

Read More
Arte e Modernità

Bon anniversaire B.B. – Emanuele Casalena

Accostandosi le ciglia lentamente, quasi senza voce mi chiudono nelle mani esangui una perla. Non trovo più dolore, nient’altro vedo che sommità celesti.         (Estasi di L. F. Céline) Una perla il 28 settembre compirà gli anni, quanti? D’una signora non si dice, anche se lei, Brigitte Bardot, di quel vezzo decò direbbe “me ne

Read More
Cinema

Costrutti onirici e menti perverse – Un Occhio Deferente su Profondo Rosso – Simōne Gall

Per chi scrive, il primo approccio con Profondo Rosso avvenne all’età di cinque anni. Ne adocchiai un abbozzo per televisione (era la metà degli anni ’80), abbastanza da rimanerne scioccato. La sequenza era quella in cui l’occhio scrutatore dell’assassino sbuca dalla più nera oscurità dell’appartamento di Amanda Righetti, la povera scrittrice cui verrà data una

Read More