Creare o replicare – Lorenzo Merlo
Senza un aggiornamento del linguaggio, tendenzialmente, tutto rimarrà così com’è. La tensione a voler cambiare il registro della cultura, affinché l’assolutismo materialista e razionalista smorzi il suo potere per lasciare spazio a un’educazione capace di formare più persone compiute, cioè creative, e meno individui dipendenti, cioè replicanti, passa anche sui cavalcavia emozionali del linguaggio.