4 Dicembre 2024
Cultura Società

Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie – Roberto Pecchioli

Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie. La metafora di Ungaretti – il poeta sulle trincee del Carso che sperimentava la morte ogni momento – si attaglia alla nostra condizione di paura, indifferenza, confusione. Guerra, epidemia, cultura della cancellazione, una relazione con la fine e il male dalla quale è stata sradicata la speranza

Leggi l'articolo
Attualità Cultura

Nel cognome del padre – Roberto Pecchioli

Ci sono pezzi che si scrivono a futura memoria, per un unico motivo, lasciare una traccia, mostrare nell’epoca del totalitarismo dolce, dell’unanimità gioiosa e zoologica delle magnifiche sorti e progressive, che alcuni strampalati non la pensavano come la massa. La corte costituzionale ha dichiarato illegittime le norme che attribuiscono ai figli il cognome del padre.

Leggi l'articolo
Cultura Politica

Francia, la somma non fa il totale – Roberto Pecchioli

Il primo turno delle elezioni presidenziali francesi evoca una battuta di Totò: è la somma che fa il totale. Nella fattispecie, in negativo; la somma non fa il totale, poiché si è manifestata una volta di più un’anomalia delle sedicenti democrazie liberali: la maggioranza dei cittadini ha votato contro il sistema, ma il sistema ha

Leggi l'articolo
Cultura & Società

“Miserabili del web” – Lorenzo Merlo

Celebriamo Giannini, Gruber, Mentana, Severgnini, Fontana, Vespa, Formigli, Brindisi, Gentili. Sono i Giusti. Noi, i Miserabili del web.   Se non ancora chiaro, se qualcuno aveva ancora qualche riserva di credito nei confronti dei progressisti, il signor Giannini chiarisce definitivamente le idee ai tenaci resistenti di sinistra. (È un ossimoro scrivere “di sinistra”, ma rende

Leggi l'articolo
Cultura Politica

Cultura della cancellazione, totalitarismo invertito – Roberto Pecchioli

Confucio a chi gli domandava quale sarebbe stato il suo primo atto se fosse diventato primo ministro, rispose che avrebbe “corretto le denominazioni”. Se le denominazioni, cioè le parole, non sono corrette e non corrispondono alla realtà, il linguaggio diventa senza oggetto, per cui l’azione diventa impossibile. Il principio confuciano è evidente in un mondo

Leggi l'articolo
Storia delle Religioni

Critica dell’orientalismo contemporaneo (5^ parte) – Stefano Manza

Nel proseguire la lettura de Le opere e i giorni, ci imbattiamo nel mito delle età del mondo. Sembra non essere nemmeno questa volta un mito isolato dal resto delle culture indoeuropee.  La tradizione indiana del Kali Yuga, l’età oscura che rassomiglia in tutto e per tutto all’età del ferro citata da Esiodo, è stata

Leggi l'articolo
Cultura

Aghi di bussola – Lorenzo Merlo

Da creativo, vitale e sereno a inerme e sottomesso dato sociale. Il vecchio Gregory (1) la chiamava mente. Una mente è il corpo sottile di intento. Un intento ha tanta più potenzialità quanto più il punto di attenzione è posato su esso. Tale forza tende a crescere in modo direttamente proporzionale alla quantità di individui

Leggi l'articolo
Cultura

 DANTE & POUND: le sorprendenti analogie – Walter Venchiarutti

Le reticenze che fino ad oggi hanno trattenuto la critica letteraria dall’azzardare un sereno confronto tra Dante e Pound derivano unicamente dalla damnatio memoriae che ha colpito il poeta americano per le sue passate simpatie, non politicamente corrette. Se il conflitto tra guelfi e ghibellini, facendo il suo tempo, è ormai passato alla storia quello

Leggi l'articolo
Storia delle Religioni

Critica dell’orientalismo contemporaneo (4^ parte) – Stefano Manza

Altro celebre mito greco solitamente ricondotto a fonti medio-orientali è quello del Diluvio. La tradizione esiodea circa questo mito, però, non ha riscontri narrativi (e nemmanco allusivi) nelle opere summae del corpus esiodeo, ma si ritrova piuttosto, anche se, daccapo, in forma estremamente stilizzata, nel Catalogo delle Donne (o Eoie), opera comunemente considerata spuria (sebbene

Leggi l'articolo
Cultura & Società

Così in alto come in basso – Lorenzo Merlo

La cultura materialista ha soffocato le dimensioni umane considerate inutili alla conoscenza.   La tradizione ermetica, attraverso il suo brocardo così in alto come in basso, vuole esprimere che quanto accade nel mondo fisico è un riflesso di quello metafisico, sottile, esoterico. Da entrambe le dimensioni possiamo osservare, riconoscere ed esperire gli elementi, le entità,

Leggi l'articolo