Scienza e democrazia – Fabio Calabrese
L’abbiamo visto più volte: in un’epoca di oppressione gli scienziati, i ricercatori che ambiscono ad ampliare la conoscenza umana e tentano almeno di farlo, sono costretti a camminare sul filo del rasoio in modo da non urtare contro i dogmi dell’ortodossia dominante. Questo è certamente avvenuto all’epoca della controriforma, quando gli astronomi dovevano per forza