Un passo indietro
di Fabio Calabrese Parlando di “un passo indietro”, non intendo riferirmi a quello promesso dalla ministra Cancellieri se, come non è successo né era prevedibile che succedesse, il parlamento l’avesse messa di fronte alle sue responsabilità per il favoritismo nei confronti di Giulia Ligresti; vale però la pena di ricordare che per un analogo favoritismo