La Puglia ribelle e l’assassinio di Ferruccio Barletta (Minervino Murge, 11 aprile 1920) – seconda parte – A cura di Giacinto Reale
Ferruccio Barletta non può nemmeno essere definito, a rigore, un “fascista”: a quella data il Fascio ancora non esiste nel suo paese, né risulta una sua attiva militanza. Eppure, il fascismo gli assegnò il primo posto nell’albo d’oro dei caduti pugliesi, quasi a voler stabilire un’ideale continuità col “prima”. Ferruccio Barletta nasce a Minervino