Manipolazione, pubblicità, propaganda: una guerra cognitiva – Roberto Pecchioli
Che il potere lavori per manipolare l’opinione pubblica è cosa nota che riguarda ogni tempo. La differenza rispetto al passato è la potenza immensamente superiore dei mezzi a disposizione, scientifici, psicologici, culturali, comunicativi. In più vi è l’insidiosa convinzione di massa – a sua volta diffusa ad arte – che l’uomo contemporaneo sia più libero,