8 Novembre 2024
Cultura

Creare o replicare – Lorenzo Merlo

Senza un aggiornamento del linguaggio, tendenzialmente, tutto rimarrà così com’è.   La tensione a voler cambiare il registro della cultura, affinché l’assolutismo materialista e razionalista smorzi il suo potere per lasciare spazio a un’educazione capace di formare più persone compiute, cioè creative, e meno individui dipendenti, cioè replicanti, passa anche sui cavalcavia emozionali del linguaggio.

Leggi l'articolo
Livio Cadè Spiritualità

Il bivio – Livio Cadè

Linguaggio e realtà Chiedersi oggi dove stia andando l’uomo non è una domanda retorica. Siamo davanti a un bivio che pone un’opzione fondamentale tra intelligenza e follia. I motivi che ci orientano non possono essere di carattere sociale, politico o economico, perché tali aspetti sono solo sintomi di un male e non la loro causa.

Leggi l'articolo
Cultura & Società Livio Cadè

La bellezza del diavolo – Livio Cadè

«La plus belle ruse du diable est de nous persuader qu’il n’existe pas». (Baudelaire)  Sorokin, sociologo russo, sostiene che la classica tripartizione antropologica – corpo, anima e spirito – si rifletta in una ciclicità di epoche storiche in cui inevitabilmente si manifesta la decadenza progressiva di una civiltà. A un’era spirituale, in cui prevalgono i

Leggi l'articolo
Cultura Filosofia Livio Cadè

In assenza di nomi – Livio Cadè

“Dicendole, non si rovinano forse le cose?” (Virginia Woolf)   Noi siamo fatti di parole. Il nostro mondo si regge sulle parole. La parola precede la realtà, la domina, la crea. In principio è il Discorso, ossia nel Principio è contenuta la Parola come sua essenza dinamica, forza che ne crea l’articolazione interna. “Assenza-di-nome è

Leggi l'articolo
Politicamente corretto

Politicamente corretto e psicopolizia. suggestionare, sorvegliare, censurare, punire – Roberto Pecchioli

Una nuova ideologia Nel suo libro “La cultura del piagnisteo”, Edward Hughes, scrittore australo-americano profetizzava che il capitano Achab, protagonista del romanzo Moby Dick di Melville, ossessionato dalla balena bianca, sarebbe stato descritto come “portatore di un atteggiamento scorretto verso le balene”. E’ una rappresentazione umoristica, ma terribilmente realistica, di uno dei mali del nostri

Leggi l'articolo