Mattarella, la sovranità e l’Europa di Ventotene – Roberto Pecchioli
Non abbiamo troppa simpatia per Sergio Mattarella, presidente protempore (un tempo lunghissimo) della Repubblica Italiana. Divergenze politiche, ma soprattutto distanza caratteriale. Ci appare come un siciliano sbagliato, ombroso per quanto la sua isola è piena di luce, chiuso, triste, estraneo alla vitalità debordante della sua gente. Forse per l’educazione gesuita, lo abbiamo sempre paragonato a