La contrapposizione dell’ Essere
di Mario M. Merlino Sul retro di una cartolina, in fondo ad uno scatolone, trovo vergata da mano femminile una considerazione del Petrarca, tratta dal Secretum: ‘Sentio inexpletum quoddam in praecordiis meis semper’(confido nella capacità del lettore di tradurne il senso). E’ il Petrarca migliore, quello che s’è abbeverato alle Confessioni di Sant’Agostino, entrambi qui