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5 Febbraio 2025
Appunti di Storia Controstoria

Minervino Murge, 23 Febbraio: la morte di un contadino (terza parte) – Giacinto Reale

“Muti raccontò, tra le matte risate, il grido che i fascisti meridionali lanciavano ogni qualvolta vedevano arrivare il loro comandante: “Per don Ciccio, eia eia allalà”.   Ciò che emerge chiaramente, con le violenze del 1919-20 è la inadeguatezza delle Forze dell’Ordine a controllare la situazione, ancor più nei piccoli centri pugliesi, dove il presidio

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Appunti di Storia Controstoria

Minervino Murge, 23 Febbraio: la morte di un contadino (seconda parte) – Giacinto Reale

“Non aveva per compagni che un fucile da guerra, il cavallo e il cane”.   Nelle settimane successive all’assassinio di Ferruccio Barletta, Minervino vive in un clima quasi preinsurrezionale. I grossi proprietari, confermando una tradizione di viltà che ha contribuito al degenerare della situazione, si trasferiscono nei centri vicini, e la Camera del Lavoro resta

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Appunti di Storia Controstoria

Minervino Murge, 23 Febbraio: la morte di un contadino (prima parte) – Giacinto Reale

“Quando i contadini ritornavano alle loro case, reputavano di avere diritto alla spartizione della terra. La frase “la terra ai contadini” suscitò un grande generale incendio in quel dopoguerra”.   La guerra vittoriosa ha, per comune ammissione, un protagonista di assoluta rilevanza. Sono stati principalmente i “contadini soldati eroi delle trincee”, come si dice, che

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Appunti di Storia Controstoria

La Puglia ribelle e l’assassinio di Ferruccio Barletta (Minervino Murge, 11 aprile 1920) – seconda parte – A cura di Giacinto Reale

Ferruccio Barletta non può nemmeno essere definito, a rigore, un “fascista”: a quella data il Fascio ancora non esiste nel suo paese, né risulta una sua attiva militanza. Eppure, il fascismo gli assegnò il primo posto nell’albo d’oro dei caduti pugliesi, quasi a voler stabilire un’ideale continuità col “prima”.   Ferruccio Barletta nasce a Minervino

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Appunti di Storia Controstoria

La Puglia ribelle e l’assassinio di Ferruccio Barletta (Minervino Murge, 11 aprile 1920) – prima parte – A cura di Giacinto Reale

Nell’inquieto 1920 muove i primi passi un fascismo rinato dopo la sconfitta elettorale dell’anno prima. Ma non è lo stesso dovunque…   “Navigare necesse” … Ma, per noi,” navigare” significa battagliare. contro gli altri, contro noi stessi… La nostra battaglia è più ingrata, ma è più bella, perché ci impone di contare solo sulle nostre

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