Le recenti ricerche sul DNA degli uomini preistorici hanno dimostrato che gli Europei moderni presentano nel loro genoma una traccia dell’uomo di Neanderthal che equivale all’incirca al 2% del loro patrimonio genetico. E’ probabile che quel che resterà degli Europei odierni nelle genti che abiteranno fra un secolo il continente che finora è stato nostro,
Se c’è un personaggio della storia antica che mi ha sempre ispirato simpatia e anche una certa dose di invidia, è senz’altro Cincinnato, il politico romano che dopo aver compiuto il proprio dovere verso lo stato, si ritira a vita privata, a occuparsi dei propri affari, a coltivare il proprio campo. Il mio più grande
Di Fabio Calabrese Vi dico subito che questa non è la decima parte del nostro “Opus” così come l’avevo pensato inizialmente. A essere pignoli, questa dovrebbe essere una parte nove e mezzo. Poiché la lingua dei Padri sembra essere diventata sempre meno familiare, forse è bene ripetere il significato di questo titolo latino che cita
Di Fabio Calabrese A me è capitato poche volte nella vita di provare simpatia per un comunista, non perlomeno quando c’entrasse la politica e “il compagno” fosse, per così dire, nell’esercizio delle sue funzioni. Tuttavia da questo punto di vista devo segnalare un’eccezione. Eravamo nel 1988 e Michail Gorbacev si era recato alla chiesa di
Di Fabio Calabrese Se si dovesse definire cosa significa il termine “sinistra” (o “destra”, ma questo è un discorso che lasciamo per un’altra volta), ci si troverebbe in serie difficoltà. La definizione che viene più facilmente in mente a molti potrebbe suonare all’incirca “essere dalla parte delle classi lavoratrici” o qualcosa di simile, ma sarebbe
Di Fabio Calabrese Questa parte della nostra storia sarei tentato di violare tutte le regole e iniziare a raccontarla dalla fine invece che dall’inizio. Eravamo nel 1989 e tutte le reti televisive stavano trasmettendo in diretta l’abbattimento del muro di Berlino. Fra tutte le reti che trasmettevano l’evento, scelsi di seguirlo su RAI 3, e
Di Fabio Calabrese Il giorno 9 giugno 1945 truppe neozelandesi entravano a Trieste, costringendo gli jugoslavi del IX Corpus che l’avevano occupata il 25 aprile ad allontanarsene, ponendo così fine alla mattanza e al regime di terrore che per quaranta giorni aveva imperversato sulla città. Un’analoga sospensione del fato che era stato per loro decretato
Di Fabio Calabrese La seconda guerra mondiale di doppifondi, di episodi poco chiariti o fraintesi ne presenta tantissimi, è letteralmente, nonostante la mole enorme di scritti sull’argomento, una sorta di buco nero fin dall’inizio. La sua causa stessa si può individuare in una cospirazione volta a spingere alla guerra la Germania. E’ necessario fare un
Di Fabio Calabrese “Opus maxime rhetoricum”, soprattutto un lavoro propagandistico, questa è in ultima analisi la narrazione della storia secondo la definizione ciceroniana. Le falsificazioni e le omissioni degli storici nostri contemporanei, lo abbiamo visto, si concentrano soprattutto in due aree temporali: la prima, il tempo dalla seconda guerra mondiale a oggi, riguardo a cui
Di Fabio Calabrese “Opus maxime rhetoricum”, ossia le falsificazioni propagandistiche che mistificano il modo in cui ci è raccontata la storia. Dopo l’antichità e l’Età di Mezzo, rivolgeremo la nostra attenzione all’età moderna. Certo, nei due articoli precedenti non sono stato esaustivo, era impossibile esserlo, racchiudere millenni di storia nello spazio di poche pagine, e