18 Luglio 2024
Esteri Politica

Il Ministero della Solitudine – Roberto Pecchioli

Il governo britannico ha istituito il ministero della solitudine. L’ orgoglioso impero che fu della regina Vittoria e della Compagnia delle Indie alza bandiera bianca. Fu proprio la vecchia Inghilterra la prima patria dell’individualismo, da Locke a Hume passando per l’utilitarismo di Bentham e l’economia degli scozzesi, Smith e Mandeville. Prima di loro, Thomas Hobbes

Leggi l'articolo
Politica

I nemici mortali dell’Europa – Enrico Marino

La fine dell’anno passato ha coinciso col termine della legislatura. Una legislatura che era nata sull’onda dell’emergenza e della precarietà, ma che è stata ribaldamente tenuta in vita da una congrega di satrapi insediati nelle Istituzioni del Paese, mediante una continua successione di governi senza alcuna consultazione popolare, collezionando un’innumerevole serie di primati negativi e

Leggi l'articolo
Politica

Una rivoluzione antiliberale – Roberto Pecchioli

Rieccolo. Silvio Berlusconi torna in campo, ha sette vite come i gatti ed una tenacia ammirevole. Gli auguriamo sinceramente di vincere il ricorso alla Corte di Giustizia, soprattutto speriamo che il tempo – la storia – ristabilisca la verità sulla vergognosa operazione, un vero e proprio golpe bianco orchestrato in Europa e realizzato da sicari

Leggi l'articolo
Politica

Oscillazioni – Fabio Calabrese

Il fenomeno dell’oscillazione è ben noto e banale in fisica: se si turba l’equilibrio di un sistema, questo prima di ritrovare la posizione di equilibrio, tende a spostarsi nella direzione opposta a quella da cui proviene l’impulso che l’ha squilibrato. L’esempio più classico è quello del pendolo, e le oscillazioni del pendolo sono così precise

Leggi l'articolo
Attualità

Ostia e dintorni – Umberto Bianchi

Il litorale romano sembra stia tornando a vivere una vera e propria stagione d’oro, anche se, diciamocelo pure, un po’ in ritardo con gli appuntamenti della bella stagione. Le calde giornate estive e quelle tiepide autunnali hanno lasciato il posto a fredde e ventose giornate invernali. La novità non sta pertanto nel clima e nella

Leggi l'articolo
Politica

Osservazioni sul populismo – Fabio Calabrese

NOTA: L’articolo che segue l’avevo redatto diverso tempo fa, subito dopo “Loro avevano le idee chiare”, del quale è in un certo senso una prosecuzione (vi avevo promesso infatti di approfondire il discorso sul populismo). L’avevo tolto dalla programmazione degli articoli per “Ereticamente” assieme ad un altro che seguirà a breve, subito dopo la prossima

Leggi l'articolo
Attualità

La disfatta – Enrico Marino

Con sarcasmo e acidità molto british, Winston Churchill pare abbia affermato che “gli italiani perdono guerre come fossero partite di calcio e partite di calcio come fossero guerre”. Una constatazione di certo malevola, ma non del tutto inesatta. Certo più adatta solo a certi italiani e, sicuramente, inappropriata per quelli che a Churchill si opposero

Leggi l'articolo
Politica

Quelli che… E’ una legge di civiltà – Roberto Pecchioli

Nel quartiere in cui viviamo non manca quasi nulla. Un numero sterminato di bar, e supermercati, commerci, parrucchieri cinesi, ortolani nordafricani, una biblioteca all’interno di un elegante palazzo nobiliare. Librerie no, le due che ci provarono hanno chiuso. In compenso possiamo vantare una sede dell’ANPI – ospitata negli uffici del PD (ex PCI, PDS, DS)

Leggi l'articolo
Politica

Le altre mutazioni – Fabio Calabrese

Come senz’altro ricorderete, sulle pagine di “Ereticamente” ho dedicato quattro articoli ad analizzare quella che è stata definita la mutazione genetica (definizione molto bella e di cui non posso rivendicare la paternità) della sinistra, trasformatasi nel più affidabile strumento del grande capitalismo finanziario per derubare i popoli europei e infine eliminarli attraverso la sostituzione etnica.

Leggi l'articolo
Esteri Politica

Se fossi tedesco avrei votato AFD – Il Poliscriba

Le elezioni della Germania appena concluse, a trazione Merkel, suonano a morto. L’Est, un tempo comunista, come storia insegna, si sta progressivamente spostando sulla rive droite, quella estrema, come già si era visto con il movimento Pegida, fondamentalmente antislamico. Quell’Est annesso a calci nella Grande Federazione, che sembrava rimpiangesse i tempi della STASI, ha snobbato

Leggi l'articolo