Provvidenza Divina e Metastoria della Romanità – Giandomenico Casalino
In virtù di un innamoramento genetico (da genius) della Romanità, che consente l’ingresso in uno stato esperienziale dello spirito analogo a quello di cui parla Aristotele (1) a proposito dei Misteri (“ouk mathéin alla pathéin” – “nei Misteri non è questione di apprendere ma tutto è esperienza animico-emotiva“), non può non giungere alla coscienza la