Ritorno all’etica del Resistente: siamo alle soglie della modernità post-liquida? – Romina Barbarino
“Il desiderio di resistere all’oppressione è radicato nella natura umana” (Publio Cornelio Tacito) Alcuni anni orsono il grande pensatore polacco Zygmunt Bauman definì la nostra una “società liquida”, ove “il cambiamento è l’unica cosa permanente e l’incertezza l’unica certezza”. Eravamo agli esordi del mondo globale, moderno, votato alla velocità e all’efficienza della comunicazione, degli scambi