Ritornare ad Hegel (seconda parte)
Per Hegel il quesito e la relativa risposta sono semplici: solo se si nega in quanto negazione il finito può muoversi, e perciò superare se stesso per trovare la sua essenza nell’Infinito. La mancanza in sé della propria essenza agisce come un propellente che lo incita al superamento di sé come negazione. Ed è proprio