I bulletti delle scuole: l’istinto al potere – Roberto Pecchioli
Alcuni mesi fa chi scrive chiese a una ragazza della quarta ragioneria, già due volte bocciata, come procedessero gli studi, specialmente nelle materie per lei più ostiche, matematica e francese. Rispose che tutta andava benissimo, poiché “le prof. hanno capito chi comanda.” Sarà per questo che non ci stupisce – né in fondo ci indigna