I fascisti, i fascisti di Trieste
di Giacinto Reale Nell’immaginario collettivo post e neofascista, Trieste occupa un posto di assoluto rilievo: dalla Grande Guerra, che fu “di redenzione”, alla difesa dei confini da parte della Decima, dallo scempio titino alle manifestazioni anni cinquanta per il ritorno all’Italia , fino all’attivismo “nazionale” degli anni settanta. La città ha, però, anche un ruolo importante