Critica dell’orientalismo contemporaneo (2^ parte) – Stefano Manza
Di recente sono emerse critiche all’approccio riduttivo nei confronti dello studio dei miti esiodei, opponendosi a quegli studiosi che vedono nel corpus delle opere di quel celebre cantore un’espressione equipollente di grecità e modelli orientali. Uno su tutti, Joshua Katz ha messo in luce la povertà di studi indoeuropeistici sul poeta di Ascra. Altro contributo